Campo Magnetico

Studio del campo magnetico e dell'iterazione magnetica nonchè del campo e della sua forza su un corpo (6 pagine formato doc)

Appunto di stekelemburg
La proprietà di attirare la limatura di ferro, mostrate da alcuni minerali di ferro e in particolare dalla magnetite, era già nota nel VII° secolo A.C. Tale proprietà si manifesta principalmente in determinate parti del materiale ed è in particolare possibile costruire campioni cilindrici in cui essa è localizzata nella zona delle basi. Questi oggetti si indicano col nome di magneti e le parti in cui si localizza la proprietà di attrazione si chiamano poli del magnete. I risultati dello studio delle interazioni tra poli magnetici sono: 1. Se ad un magnete sospeso nel centro tramite un filo, e quindi libero di ruotare, si avvicina un secondo magnete, si osserva che questo esercita sul filo una forza.
Possiamo interpretare il fatto dicendo che un magnete genera un campo, detto campo magnetico e che l’altro magnete risente dell’azione che il campo magnetico esercita nella posizione da esso occupata. La forza di interazione tra i due è attrattiva o repulsiva, a seconda dei poli che vengono affacciati. Esistono solo due specie di poli: positivi e negativi.
Inoltre i poli di un stesso magnete sono sempre di segno opposto. Se un magnete lo dividiamo in due parti, avremo 2 magneti che hanno entrambi polo positivo e polo negativo. 2. Se si avvicina ad un pezzo di magnetite una bacchetta sottile di ferro, questo acquista la proprietà di attirare la limatura di ferro. Si dice che essa è magnetizzata e viene detta magnete artificiale o calamita, e presenta due poli magnetici di segno opposto. Se è di piccole dimensioni la bacchetta viene detta ago magnetico. 3. Se l’ago magnetico viene sospeso ad un filo, esso tende a disporsi parallelamente al meridiano terrestre. L’esperienza mostra l’esistenza di un campo magnetico naturale, il campo magnetico terrestre e mette in evidenza un comportamento dell’ago magnetico del tutto analogo a quello di un dipolo elettrico posto in un campo elettrico E. L’ago magnetico si comporta come un dipolo magnetico che lasciato libero si orienta nella direzione e verso del campo magnetico esistente nel punto dove è posto. Il polo che si orienta verso Nord è detto Polo nord ed è positivo; viceversa il polo sud è negativo. 4. Sebbene la forza che si esercita tra i due poli magnetici sia simile a quella che si esercita tra due cariche elettriche, esiste tra di esse una differenza fondamentale. Una carica elettrica, positiva o negativa, può sempre essere isolata. Invece il monopolo magnetico non esiste. L’induzione classica è costituita dall’esperimento della calamita spezzata. 5. Sono significative anche le esperienze condotte con limatura di ferro posta in vicinanza di un magnete. I granelli si dispongono in modo ordinato lungo le linee regolari, ovvero le linee di campo magnetico B. Questo fenomeno veniva studiato con la magnetostatica. E’ stato poi scoperto che non sono solo i magneti naturali a comportarsi in questo modo, ma anche i materiali ferromagnetici, se sono posti ad un ciclo di isteresi, si comportano