Moto circolare uniforme: spiegazione e definizione

Descrizione della legge del moto circolare uniforme: spiegazione e definizione di fisica (3 pagine formato doc)

Appunto di goncio

MOTO CIRCOLARE UNIFORME: DEFINIZIONE

Moto circolare uniforme.

È il moto di un punto che percorre una traiettoria circolare (moto circolare) con velocità costante (moto uniforme). Velocità costante vuol dire che percorre archi di uguale lunghezza in intervalli di tempo uguali.
La velocità si rappresenta con un vettore tangente alla circonferenza (perpendicolare al raggio), vettore che ha modulo costante ma cambia continuamente direzione.
L’accelerazione tangenziale, che è dovuta alle variazioni del modulo della velocità, è quindi nulla. L’accelerazione centripeta, che è dovuta alle variazioni della direzione della velocità, non è nulla ed ha modulo costante.
Il verso del moto circolare si dice orario se è concorde con quello delle lancette dell’orologio, antiorario in caso contrario.
Velocità tangenziale = lunghezza arco / tempo
lunghezza arco = AB = s
se si considera l’intera circonferenza s = 2 r
se si indica con T l’intervallo di tempo che il punto impiega a percorrere l’intera circonferenza si ha..

Moto circolare uniforme: spiegazione

MOTO CIRCOLARE UNIFORME: SPIEGAZIONE

Ad ogni giro, cioè a intervalli di tempo costanti T, il moto riprende gli stessi caratteri ( stessa velocità, stessa accelerazione), quindi si dice che il moto è periodico, e l’intervallo di tempo T si chiama periodo.
Il numero di giri compiuti in un secondo si chiama frequenza.
Per un generico moto periodico la frequenza è il numero di volte che, in un secondo, il moto riprende gli stesi caratteri.
Indichiamo la frequenza con f; il periodo sarà allora T = 1/f
Ad esempio se la frequenza è 10, significa che il punto compie 10 giri completi in un secondo, quindi il tempo impiegato a compiere un giro sarà:
L’unità di misura della frequenza è l’inverso del periodo T.
[f] = [t-1]    si chiama hertz e si indica con Hz.
La velocità tangenziale espressa in funzione della frequenza diventa:
 v= 2  r f

Esperienza di laboratorio sul moto circolare uniforme

FORMULE MOTO CIRCOLARE UNIFORMEMENTE ACCELERATO

RADIANTI
Di solito si misura l’angolo in gradi sessagesimali, cioè 1 grado è la 360a parte dell’angolo giro.
Nel S.I.

gli angoli si misurano in radianti.
Il radiante è l’ampiezza di un angolo al centro a cui corrisponde un arco lungo quanto il raggio della circonferenza.
essendo il rapporto di due grandezze omogenee è un numero adimensionale.
Supponiamo di avere una circonferenza di raggio r, l’angolo al centro misurato in gradi è ° = 360 e la lunghezza dell’intera circonferenza è l = 2  r quindi in radianti avremo:
possiamo mettere in relazione le due misure:... allora per trasformare un angolo da gradi sessagesimali a radianti:..
e per trasformare un angolo da radianti a gradi sessagesimali