Termologia: definizione e formule

Appunti sulla termologia: definizione e formule (7 pagine formato doc)

TERMOLOGIA DEFINIZIONE

Termologia. La termologia studia gli scambi termici tra i corpi e capisce le trasformazioni e i trasferimenti di energia tra un sistema e l’altro.
Temperatura: la temperatura è un indice del grado di agitazione termica degli atomi o delle molecole che costituiscono un corpo; essa è quindi collegata al concetto di energia cinetica.
Calore: il calore è una modalità di trasferimento di energia.

Esiste quindi una sostanziale differenza tra il concetto di calore e quello di temperatura.
Dilatazione termica: per misurare quanto un corpo è caldo o freddo bisogna ricorrere a un fenomeno che si ripete sempre nello stesso modo, cioè appunto le dilatazione termica; tutti i corpi quando vengono scaldati si dilatano, aumentano cioè il loro volume.
Termoscopio: strumento che sfrutta il fenomeno della dilatazione termica e che permette di verificare le variazioni di temperatura.
Termometro: strumento che permette di misurare quantitativamente lo stato termico di un corpo, vale a dire la sua temperatura.
• Principio zero della termodinamica: permette di definire lo stato di equilibrio termico fra due corpi.
Quando un corpo A caldo è posto a contatto con un corpo B freddo, dopo un certo periodo di tempo, i due corpi raggiungono l’equilibrio termico, cioè la stessa temperatura. Quando un corpo A è in equilibrio termico con un corpo T e dato un corpo B in equilibrio anch’esso con il corpo T, si dice che i corpi A e B sono in equilibrio tra loro.

Termometria e calorimetria: definizioni

TERMOLOGIA FISICA APPUNTI

Le scale termometriche: La scala Celsius considera due fenomeni fisici che avvengono sempre con le stesse caratteristiche: la fusione del ghiaccio in equilibrio con l’acqua alla pressione di 1 atm e il punto di ebollizione dell’acqua alla pressione di 1 atm; a questi due fenomeni è stato attribuito il valore 0 e 100.
Nella scala Fahrenheit allo 0 e al 100 della scala centigrada corrispondono rispettivamente i numeri 32 e 212. Essa infatti prendeva come valore 0 una miscela di ghiaccio e sale, mentre come valore 100 la temperatura media del corpo umano, ma venne successivamente modificata perché i due valori non erano costanti, quindi adottò come riferimento i punti fissi di Celsius.
La dilatazione termica lineare:
La dilatazione termica può essere lineare, superficiale e volumica, e può essere applicata a corpi solidi, liquidi e gassosi.
La dilatazione termica lineare si applica a quei corpi che hanno una sola dimensione preponderante rispetto alle altre.

Termometria: ricerca di fisica

TERMOLOGIA FORMULE

Prendiamo un’asticella di metallo a 0° C e misuriamo la sua lunghezza lo ; riscaldiamo il corpo portandolo ad una temperatura elevata. Possiamo osservare che l’asticella si è allungata. L’allungamento vale: Δl = lT –lo. L’allungamento è direttamente proporzionale alla lunghezza iniziale e alla temperatura finale.
La dilatazione termica volumica:
Quando la temperatura aumenta i corpi si dilatano in tutte e tre le dimensioni: lunghezza, larghezza e altezza. Si parla quindi di dilatazione volumica.
Chiamando Vo il volume di un corpo solido a 0°C, il volume VT alla temperatura t può essere calcolato secondo la formula:...