La fisica

Introduzione alla fisica attraverso l'oggetto studiato, il metodo sperimentale, le unità di misura, strumenti utilizzati e tanto altro.(11 pagine, formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di elerusso
FISICA FISICA 1.OGGETTO DELLA FISICA.
Qualche centinaio di anni fa lo studioso di tutti gli aspetti della scienza naturale era il filosofo naturale, che man mano è stato sostituito dal fisico, dal chimico, dal biologo,…Il fisico si occupa di svelare i misteri della natura sviluppando un ricerca pura. La FISICA CLASSICA si divide in MECCANICA,TERMODINAMICA, ELETTROMAGNETISMO, OTTICA e hanno come oggetto di studio rispettivamente l'equilibrio e il moto dei corpi, i fenomeni termici, i fenomeni elettrici e i fenomeni luminosi. I nostri anni costituiscono l'era della FISICA MODERNA, da cui è scaturito tutto uno sviluppo successivo noto come FISICA CONTEMPORANEA. 2.IL METODO SPERIMENTALE.
Il metodo sperimentale permette di ricavare le leggi della fisica, tramite l'osservazione. Gli antichi pensatori greci fondarono la loro scienza esclusivamente sul RAGIONAMENTO, cadendo spesso in errore perché un'indagine scientifica si basa soprattutto sull'esperienza, sul metodo sperimentale. Solo nel Rinascimento e in particolare con Leonardo Da Vinci e Galileo si intuì l'importanza del metodo sperimentale. 2.1.LE ATTIVITA DEL METODO SPERIMENTALE. osservazione del fenomeno;(osservazione e focalizzazione del problema che vogliamo analizzare) scelta delle grandezze; formulazione di ipotesi;(le ipotesi variano a seconda dell'esperienza che stiamo analizzando; ogni ipotesi è una spinta verso l'ignoto, in quanto estende il pensiero oltre i fatti conosciuti) esperimento per la verifica delle ipotesi; formulazione della legge.(se l'ipotesi è confermata dall'esperimento diventa legge, altrimenti occorre formulare altre ipotesi e sperimentarle) 2.2.SIMULAZIONE DI UN SISTEMA. Quando il sistema oggetto di studio non è materialmente disponibile o quando la sua realizzazione può essere pericolosa si usa la simulazione, si realizza cioè a mezzo del computer, utilizzando le sue notevoli capacità di calcolo e di rappresentazione grafica, un modello del sistema su cui è possibile eseguire misure come nella realtà. 4.CAMPIONI DI MISURA DI LUNGHEZZA, MASSA E TEMPO. 4.1. DEFINIZIONE DI GRANDEZZA E UNITA DI MISURA. Tutto ciò che può essere misurato è una GRANDEZZA FISICA. Ogni misura viene effettuata mediante un confronto con un'altra. Quella di riferimento è detta UNITA DI MISURA e deve avere due importanti caratteristiche: deve restare costante nel tempo; deve essere utilizzabile ogni qualvolta si rende necessario il suo uso. 4.2.IL METRO. E' l'unità di misura della lunghezza; di esso nel corso degli anni gli scienziati hanno dato le seguenti definizioni: quarantamilionesima parte del meridiano terrestre lunghezza di una sbarra di platino-iridio, costruita come prototipo di metro e conservata a Sèvres, presso Parigi. 4.3.IL KILOGRAMMO. E' l'unità di misura della massa ed è uguale alla massa del campione di platino-iridio conservato a Sèvres. 4.4.IL TEMPO. I fisici non si pongono la domanda “cosa è il tempo”, ma si preoccupano piuttosto di misurarlo. La sua unità