Alexander Graham Bell: vita e invenzioni

ALEXANDER GRAHAM BELL: VITA E INVENZIONI

Alexander Graham Bell.

Alexander Graham Bell nasce nel 1847 a Edimburgo, in Scozia, ma si trasferisce presto in America. Studia approfonditamente la fisiologia e compie accurati lavori sull’emissione della voce; in seguito, grazie a questa preparazione scientifica, diventa professore di fisiologia degli organi vocali all’Università di Boston. La sua intensa applicazione nella rieducazione dei sordomuti all’uso della voce lo porta a fabbricare alcuni apparecchi capaci di rendere visibile il suono.

ALEXANDER GRAHAM BELL: TELEFONO

Come conseguenza di questi tentativi tecnici, Bell mette a punto un apparecchio telefonico in grado di comunicare la voce a distanza, e lo fa in maniera autonoma dagli altri scienziati che, come Meucci e Gray, hanno lavorato o lavorano a questo progetto. Nel 1876 Bell riesce a brevettare la sua macchina parlante, quasi contemporaneamente a Gray, e da questi due brevetti ha preso il via lo sviluppo della telefonia.

Nello stesso anno Bell dà la prima dimostrazione pubblica dell’efficacia del suo apparecchio all’Esposizione di Filadelfia, organizzata per celebrare il centenario della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti. L’apparecchio trasmittente e quello ricevente sono disposti a 150 metri di distanza e Bell pronuncia nel microfono le famose parole tratte dall’Amleto di Shakespeare: "essere o non essere, questo è il problema". Dall’altra parte del filo c’è l'imperatore Paolo II del Brasile, che rimane notevolmente colpito dall’evento.

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ALEXANDER GRAHAM BELL: INVENZIONI

Negli anni 1877-78 Bell compie viaggi dimostrativi in Europa esibendo i pregi del suo apparecchio persino davanti alla Regina Vittoria che, impressionata, fa subito installare apparecchi telefonici nella residenza reale.
Dopo aver fondato una sua compagnia telefonica, Bell diventa famoso e notevolmente ricco; ritiratosi a vivere su un’isola della Nuova Scozia, muore a Baddeck, in Canada, nel 1922.