Le forze d'attrito

Le forze d'attrito radente e volvente.(formato word 2 pg) (0 pagine formato doc)

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Le forze d'attrito Le forze d'attrito.
Le forze d'attrito sono tutte quelle forze che si oppongono al movimento relativo di 2 corpi a contatto. Esistono diversi tipi di forze d'attrito: -La forza d'attrito radente; -La forza d'attrito volvente. Esempio di forza d'attrito radente. Esempio di forza d'attrito volvente. Forza d'attrito radente. La forza d'attrito radente è quando un corpo striscia su una superficie d'appoggio, come nell'esempio n:1. Forza d'attrito volvente. La forza d'attrito volevente è quando un corpo rotola su una superficie d'appoggio, come nell'esempio n:2. Studio dell'attrito radente statico tra materiali diversi.
Materiali: Parallelepipedi di materiale diverso, dinamometro di sensibilità e portata adeguate, piani d'appoggio diversi. Operazioni: a)Determinare la forza peso del parallelepipedo con cui si lavora (forza premente). b)Tirare con un dinamometro il parallelepipedo. c)Determinare, con il dinamometro scelto, la forza più piccola che fa muovere il parallelepipedo (forza d'attrito statico) . Esempio dell'esperimento di laboratorio. Dai risultati dell'esperimento precedente si può dedurre che la forza d'attrito radente statico: -dipende dalla forza che tiene premute l'una contro l'altra le superfici a contatto (forza premente); -in prima approssimazione, non dipende dalle caratteristiche geometriche delle superfici a contatto; -dipende dalla natura delle superfici a contatto: l'attrito radente tra superfici lisce è, a parità di condizioni, minore di quello tra superfici rugose. Ecco la formula della forza d'attrito. Fas=K*Fpr Dove: (Fas) è la forza d'attrito; (K) è la costante di proporzionalità detta “coefficiente d'attrito statico che dipende dalla natura delle superfici a contatto; (Fpr) è la forza premente. Invece la formula per l'attrito radente dinamico è simile ed è quella che vedete qui sotto. Fad=Kd*Fpr Dove: (Fad) è la forza d'attrito dinamica; (Kd) è la costante di proporzionalità detta “coefficiente d'attrito dinamico” e dipende anche quest'ultima dalla natura delle superfici a contatto; (Fpr) è la forza premente. Tabella-Coefficiente d'attrito statico e dinamico. Superfici a contatto Coefficiente d'attrito statico Coefficiente d'attrito dinamico Acciaio - vetro 0.74 0.57 Vetro - vetro 0.94 0.40 Legno - legno 0.30 0.30 Teflon - teflon 0.04 0.04 Gomma - Asfalto asciutto 0.85 0.70 Gomma - Asfalto bagnato 0.70 0.50 Vetro - legno 0.40 0.25 Ghiaccio - acciaio 0.20 0.10 Legno - Acciaio 0.45 0.30 Dalla tabella si vede che risulta sempre Ks>Kd e, quindi, che l'attrito statico, a parità di condizioni, è maggiore di quello dinamico. Infatti, sappiamo per esperienza che, per trascinare un tavolo sul pavimento, lo sforzo maggiore è quello esercitato per metterlo in movimento.