Il generatore di Van de Graaf

Descrizione, cenni storici, funzionamento e utilizzo del generatore ideato nel 1931 dal fisico nordamericano Robert Jemison Van De Graaff (2 pagine formato doc)

Appunto di ernestina07
Cenni storici Ideato nel 1931 dal fisico nordamericano Robert Jemison Van De Graaff (Tuscaloosa, Alabama 1901 - Burlington 1967) fisico statunitense, lo progettò per la produzione di voltaggi molto elevati.
Laureatosi in ingegneria all’Università dell’Alabama, studiò fisica a Parigi e ad Oxford. Ad Oxford teorizzò che atomi instabili come quelli dell’uranio potevano essere scissi bombardandoli con particelle d’alta energia. Non esistendo ancora una tecnica per accelerare le particelle alle energie richieste, iniziò a eseguire esperimenti con la macchina di Wimshurst, un’apparecchiatura elettrostatica che però non era in grado di accumulare una quantità sufficiente di carica elettrica; utilizzando dei barattoli di latta, Van de Graaff ipotizzò che fosse possibile accumulare una grande quantità di carica su una sfera cava. Tornato negli Stati Uniti, ebbe un posto all’Università di Princeton, dove nel 1931 costruì il primo generatore Van de Graaff..