Onde, suono e luce: definizione di fisica
Appunti di fisica sulle onde, suono e luce: definizione (3 pagine formato doc)
ONDE, SUONO E LUCE: DEFINIZIONE DI FISICA
Onda: il moto circolare uniforme è la causa dei moti armonici.
Le onde sono una successione di perturbazioni attraverso un mezzo elastico (legge di Hoock) e si propagano nello spazio e nel tempo. Si dividono in meccaniche e elettromagnetiche (si trasmettono anche nel vuoto).Onde trasversali: il movimento oscillatorio e la velocità di propagazione hanno direzioni perpendicolari. Un’onda trasversale che vibra su un unico piano si dice polarizzata.
Onde longitudinali: il movimento oscillatorio e la velocità di propagazione hanno la stessa direzione (si muovono per espansione e compressione). Le onde long. non possono essere polarizzate perché viaggiano già su un unico piano.
* su un solido(corda)l’onda passa punto per punto
* sull’acqua passa per circonferenze (all’interno di fluidi però non posso avere onde trasversali)
* nell’aria passa una sfera.
Tesina sulla luce come fonte di vita e di emozioni
ONDE SONORE: DEFINIZIONE
Fronte d’onda: luogo geometrico dell’insieme di punti di una o più onde aventi uguale spostamento (o fase) dalla posizione di equilibrio.
La riflessione: è un fenomeno che avviene quando le onde incontrano un ostacolo che interrompe la direzione della loro propagazione. La retta di direzione dell’onda incidente, della normale all’ostacolo e dell’onda riflessa giacciono sullo stesso piano e l’angolo di incidenza è uguale all’angolo di riflessione.
La rifrazione:quando un’onda entra in un mezzo diverso dal primo la velocità e la forma cambiano: se il secondo mezzo è più denso del primo la velocità e la forma diminuiscono, se il secondo mezzo è meno denso del primo velocità e forma aumentano.
L’interferenza: quando due onde generate da differenti sorgenti, muovendosi nello stesso mezzo di propagazione osserviamo che nell’incontro le perturbazioni delle singole onde si combinano formando una nuova onda: se l’ampiezza della nuova onda in valore assoluto è maggiore dei quella delle onde singole si parla di interferenza costruttiva, se la cresta di un’onda si somma al ventre di un’altra e l’ampiezza risultante è nulla si parla di interferenza distruttiva.
La diffrazione: Principio di Huygens: ciascun punto di un fronte d’onda si può considerare una sorgente elementare di altri onde che si propagano nella medesima direzione del fronte d’onda stesso. Il fronte d’onda successivo è il risultato dell’inviluppo(insieme punti fronte d’onda)di tutte le onde elementari(circolari).
Tesina sulla luce
SUONO E LUCE, FISICA
SUONO: il suono è l’insieme delle perturbazioni meccaniche che modificano la densità dell’aria(o del mezzo in cui si propagano), creando successive compressioni e decompressioni secondo le modalità dell’onda longitudinale.
Frequenze percepibili dall’uomo: >16-20 e Riflessione(eco): quando la lunghezza d’onda incidente è di ordine di grandezza inferiore rispetto alle dimensioni dell’ostacolo essa viene riflessa completamente.
Diffrazione: quando la lunghezza d’onda incidente è di ordine di grandezza uguale(o maggiore) essa riesce ad aggirare l’ostacolo per diffrazione.
I battimenti: il fenomeno dei battimenti si verifica quando interferiscono nella stessa regione di spazio due onde di frequenza non troppo diverse l’una dall’altra, l’onda risultante da questa sovrapposizione ha un’intensità variabile periodicamente.
Boom Sonico: quando la velocità della sorgente si approssima a quella del suono, le creste dell’onda, in anticipo in condizioni normali rispetto alla sorgente, sono raggiunte dalla sorgente stessa.
L'emozioni dell'uomo: tesina maturità
ONDE SONORE E LUMINOSE
LUCE: La luce ha una duplice natura: corpuscolare e ondulatoria. Durante il ‘700 e l’800 vinceva la teoria corpuscolare di Newton che spiegava la luce come un insieme di particelle fisiche, piccolissime, che si muovevano attraverso rette, chiamati raggi, e rispettavano le leggi della meccanica. All’ottica geometrica di Newton si contrapponeva anche un’altra teoria, quella di Huygens, che considerava la luce con un’onda che si può propagare oltre che nei materiali anche nel vuoto (o etere). Nel ‘900 grazie a Planck, Einstein e Maxwell si arriva all’unificazione e all’accettazione di entrambi i modelli: la luce è un’onda elettromagnetica, un’insieme di particelle infinitesimi (fotoni) che si muovono nello spazio come delle onde.