Relazione di scienze: la conducibilità elettrica

"Per verificare la conducibilità elettrica di alcuni elementi o composti sono state eseguite delle prove. Queste sono state svolte immergendo i morsetti di un circuito elettrico in alcuni becker contenenti questi ultimo..." (file.doc, 2 pag). (0 pagine formato doc)

Appunto di matpars
Matteo Parchi 3E 24\11\1999 Relazione di scienze: La conducibilità elettrica Materiale necessario: un circuito elettrico, alcuni becker, un becco Bunsen, delle soluzioni saline e non, dell'acqua di rubinetto e distillata, dello zucchero, del cloruro di sodio e di un indicatore di conducibilità elettrica.
Procedimento: Per verificare la conducibilità elettrica di alcuni elementi o composti sono state eseguite delle prove. Queste sono state svolte immergendo i morsetti di un circuito elettrico in alcuni becker contenenti questi ultimi. Se gli elementi o le soluzioni fossero dei conduttori di energia elettrica, il circuito elettrico si dovrebbe chiudere e dovrebbe far accendere una lampadina, posta su di esso. Questo tipo di prova è stato effettuato con dei campioni di zucchero, cloruro di sodio, con due soluzioni saline (nitrato di piombo, di ioduro di potassio) e con due soluzioni non saline (idrossido di sodio, acido cloridrico).
Mentre queste prove venivano svolte, veniva eseguita un'altra operazione: veniva portato un sale alla temperatura di fusione grazie ad un becco Bunsen, ed essendo stati immersi due morsetti nel sale e collegati ad un circuito elettrico si è potuto vedere se esso, al contrario di quando si trova allo stato solido, riesce a condurre elettricità. Effettivamente, quando il sale ha raggiunto la sua temperatura di fusione la lampadina si è accesa, indicando che il sale in quel momento e in quello stato di aggregazione riusciva a condurre energia elettrica. Il sale prima di essere portato alla fusione era comunque collegato al circuito elettrico, ma non riusciva a condurre elettricità, a causa dello stato solido in cui si trovava, questa è una delle conclusioni a cui siamo potuti arrivare dopo aver eseguito questa prova sperimentalmente. Per visualizzare meglio i dati ottenuti si è costruita una tabella nella quale si riporta il nome dell'elemento o della soluzione, insieme alla formula chimica, del quale si è verificata la conducibilità elettrica e l'esito da essa ottenuta. Nome elemento \ composto \ soluzione Conduce elettricità ? Formula Chimica Zucchero no C12H22O11 Cloruro di sodio no NaCl Acqua distillata no H2O Acqua di rubinetto si H2O Zucchero + acqua distillata no C12H22O11 + H2O Cloruro di sodio + acqua distillata si NaCl + H2O Nitrato di piombo ( soluzione salina ) si Pb (NO3) Ioduro di potassio ( soluzione salina ) si KI Idrossido di sodio ( soluzione non salina ) no NaOH Acido cloridrico ( soluzione non salina ) no HCl Sale allo stato solido no Sale dopo la fusione, allo stato liquido si Un'altra prova è stata effettuata utilizzando, al posto della semplice lampadina, un misuratore di conducibilità elettrica, con un indice a riposo sullo 0 e immergendo i suoi morsetti nell'acqua distillata. Si è osservato che l'indice dello strumento si sposta, se pur di poco, indicando una minima conducibilità dell'elettricità da parte dell'acqua. L'elettricità che, come si è potuto vedere, riesce ad utilizzare l'acqua distillat