Città del Vaticano
Lo Stato della Città del Vaticano è il più piccolo Stato che esista al mondo. Una strana linea tratteggiata, santa sede e citta' del vaticano... (5 pagine formato doc)
La citt?el Vaticano La citt?el Vaticano Lo Stato della Citt?el Vaticano ?l pi?ccolo Stato che esista al mondo.
E' ampio 44 ettari, corrispondente a meno di mezzo chilometro quadrato (mentre Monaco ha una superficie di quasi due chilometri quadrati). Ma possiede anche una serie di strane caratteristiche. Innanzitutto il suo capo dello Stato non puo' mai essere un laico, ma dev'essere un sacerdote cattolico, poich?oincide con la persona del Sommo Pontefice. Poi, l'assemblea che elegge questo capo dello Stato ?omposta, in massima parte, da cittadini di altri Stati, i cardinali, che provengono, nella loro maggioranza, da tutte le parti del mondo. In realt? cardinali riuniti in Conclave eleggono il Papa, il Sommo Pontefice, cio?a carica di vescovo di Roma, che lo pone a capo di tutta la Chiesa cattolica. Siccome la carica di Pontefice coincide con quella di capo dello Stato, nella Citt?el Vaticano, in pratica i cardinali eleggono contemporaneamente, magari senza pensarci, anche il sovrano dello Stato. Si tratta inoltre di una monarchia assoluta, l'unica in Europa, e di un raro tipo di monarchia, quella "elettiva", e non esiste un parlamento n?anto meno partiti politici. Il potere ?utto nelle mani del Pontefice "Sovrano dello Stato della Citt?el Vaticano", come enuncia il penultimo articolo del Trattato e l'art. 1 della Legge fondamentale. Il Papa, per?elega il suo potere ad altri organi, soprattutto cardinalizi, perch?erto non puo' occuparsi, oltre che del complesso governo della Chiesa, anche della direzione di questo piccolo Stato. Ma sono suoi i tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario. Il Pontefice puo' modificare, se vuole, le leggi, senza alcun controllo o conferma da parte di chicchessia. Poi c'?iazza San Pietro, che, pur essendo parte integrante del territorio dello SCV, ?i norma sottoposta ai poteri della polizia italiana, in base all'art. 3 del Trattato dell'11 febbraio 1929. Un caso probabilmente unico al mondo. Tanto che sono poche le persone che, entrando nella piazza, e sorpassando la striscia di travertino chiara che si staglia sul selciato, sono conscie di entrare in un altro Stato: vedono passeggiare gli agenti della Polizia italiana, e ne traggono le conseguenze, che non sono per?rrette. Altro particolare curioso, e poco conosciuto, ?he la famosa aula Paolo VI, progettata dall'architetto Nervi, ?ituata, caso unico al mondo, a cavallo fra due Stati, l'Italia e la Citt?el Vaticano. Anche se, sulle cartine che appaiono su riviste specializzate, come il National Geographic Magazine, tale confine surreale non viene evidenziato, e anche se nessun giornalista, durante le numerose telecronache da quel luogo, lo ricordi. Il confine di Stato taglia l'aula delle Udienze lungo una riga un po' zigzagante, proprio sotto il palcoscenico dove sale il Papa durante le cerimonie. Le poltrone sono quasi tutte in territorio italiano; quest'ultimo fa parte, pur essendo effettivamente territorio della Repubblica italiana, di una delle nu