Cuba: geografia

Riassunto di geografia su Cuba: l'aspetto fisico-ambientale, economico, socio-ambientale e politico-istituzionale (3 pagine formato doc)

Appunto di gabrye

CUBA: GEOGRAFIA

Cuba.

Aspetto fisico-ambiente - Cuba si trova nel continente americano nel mar dei Caraibi. La repubblica cubana è composta da un arcipelago formato dall’isola di Cuba, dall’isola della Gioventù e da più di 4000 isolotti detti ceyos.
La Repubblica di Cuba è situata tra l’Oceano Atlantico, il Mare delle Antille e il golfo del Messico a circa 200 km al largo dell’estremità meridionale della Florida.
Cuba ha un estensione di 110.922 km2
Le catene montuose principali sono: la Sierra de los Organos a ovest, la Sierra di Trinidad nella parte centrale del paese e la Sierra Maestra a sud- est e lì si trova la montagna più alta del paese: il Pico Turquino.
I mari che bagnano Cuba sono: l’Oceano Atlantico e il mare dei Caraibi.Le coste dell’isola di Cuba offrono spiagge sabbiose, baie e golfi di incantevole bellezza.
I porti più importanti sono quello di l’Avana, di Cardenas, di Bahia Honda e quello di Guantanamo.
I fiumi di Cuba sono brevi e non navigabili e fra questi il più importante è il Cauto
A Cuba c’è un solo canale cioè quello di Sopra Vento.

Cuba: storia e geografia


CUBA: GEOGRAFIA RIASSUNTO

Nell’isola la temperatura media annua è di circa 25°C con punte massime di 35°C in estate e minime di 15 d’inverno; praticamente è sempre estate: un “eterno verano” come dicono a Cuba.

Le stagioni comunque sono due sei mesi di “stagione secca“, senza pioggia, da novembre ad aprile (inverno- primavera) e sei mesi di “stagione umida” con pioggia, da maggio a ottobre (estate autunno). I temporali caraibici sono intensi ma brevi, e arrivano solo di pomeriggio, a rinfrescare l’afa. Talvolta , in media una volta l’anno, giungono anche gli uragani. Comunque le “stagioni turistiche” a Cuba sono due otto mesi di bassa stagione, da metà aprile a metà dicembre e quattro mesi di alta stagione, da metà dicembre a metà aprile.
A Cuba non esistono piante o animali velenosi. La flora è molto ricca e varia e vi si possono trovare quasi 10.000 specie di piante e vegetali; la fauna raggruppa centinaia di uccelli, pesci, molluschi e insetti.
Il Tocoro, della famiglia dei pappagalli, è l’uccello nazionale di Cuba, la Mariposa, una specie di giglio, è il fiore nazionale cubano e la gigantesca Palma Reale, è l’albero nazionale di Cuba.

Storia di Cuba: riassunto breve


CUBA: GEOGRAFIA FISICA

Aspetto economico
La canna da zucchero è il principale prodotto di Cuba. Importante anche la produzione del tabacco e gran parte del raccolto è lavorato a l’Avana. Un altro prodotto di Cuba è il caffè.
Il settore industriale è abbastanza sviluppato le attività più importanti sono quella tessile, quella alimentare, la lavorazione del tabacco e la raffinazione del petrolio. Il settore terziario è uno dei settori meno sviluppati di Cuba.
Le vie di comunicazione sono abbastanza sviluppate. A Cuba ci sono molte strade però non tutte sono asfaltate. La rete ferroviaria è abbastanza sviluppata. La linea aerea nazionale assicura voli sia nazionali sia internazionali.
Cuba è famosa in tutto il mondo per la bellezza del suo mare e della sua natura. Lunga e stretta l’isola ha centinaia spiagge naturali con sabbia dal colore sempre diverso. L’acqua è sempre trasparente e calda. L’immersione rappresenta una delle più rilevanti attrattive dell’isola grazie alla grande quantità di pesci tropicali, spugne, crostacei e molluschi che vi si trovano, oltre naturalmente alla barriera corallina. La spiaggia più famosa di Cuba è quella di Vaderano affacciata sull’Oceano Atlantico a circa 140 km dall’Avana.
Da visitare anche l’isola della Gioventù ideale per i subacquei; è questa un’isoletta ricca di vegetazione e piantagioni di frutta nella parte settentrionale e di paludi abitate da coccodrilli nella parte meridionale.