America Centrale fisica e politica: riassunto
Descrizione del Centro America: ambiente e clima; coste, isole e mari; paesaggi e Cuba (4 pagine formato doc)
AMERICA CENTRALE
L’America Centrale, si compone di due aree ben distinte : una zona continentale e una zona insulare, formata dalle Grandi Antille e dalle Piccole Antille.Ambiente e clima. Sistemi montuosi e vulcani. Sotto il profilo orografico, l’America Centrale può essere suddivisa in tre grandi aree:quella del Messico, quella dell’America Centrale e quella delle Antille.
Tra la sierra Madre Occidentale e la Sierra Madre Orientale si estende l’Altopiano del Messico.
Questa parte del continente ha un’origine geologica molto recente, come testimonia l’intensa attività sismica e vulcanica.
Rilievi di notevole altitudine si incontrano pure nell’area insulare e in particolare sull’Isola di Hispaniola ,tra gli Stati Di Haiti e della Repubblica domenicana, dove alcune vette superano i 3.000 metri .Fasce pianeggianti si incontrano per lo più lungo le coste, nello Yucatan e in Nicaragua.
Le acque interne. La disposizione dei rilievi in vicinanza del mare e le caratteristiche dell’altopiano,impediscono la presenza di grandi fiumi, ad esclusione del Rio Grande.
All’interno degli altipiani si trovano diversi bacini lacustri, come quello di Chapala. Gli altri laghi principali sono il Lago Niacaragua e il Lago Managua.
Coste,isole e mari. La parte insulare dell’America Centrale è articolata in due estesi arcipelaghi : le grandi Antille e le Piccole Antille. Le prime comprendono : Cuba e Giamaica, delle seconde ricordiamo la Martinica.
Grandi e Piccole Antille formano congiuntamente un lungo cordone insulare che racchiude un vasto mare : il Mar Caribico o Mar delle Antille.
L’area caraibica viene periodicamente percorsa da violenti uragani , che negli ultimi anni si sono manifestati con forte intensità , provocando ingenti danni.
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AMERICA CENTRALE CLIMA
Climi e Paesaggi. L’America Centrale , continentale e insulare, presenta un clima tipicamente tropicale, caratterizzato da umidità e temperature elevate, che diventano miti sui rilievi interni.
Il regime delle precipitazioni mostra una marcata differenza tra l’area messicana ,arida soprattutto
nella parte settentrionale, e quella dell’America Centrale, dove le piogge sono abbondanti.
In conseguenza dei diversi caratteri climatici,anche i paesaggi vegetazionali risultano decisamente vari: si passa così dalle aree desertiche o steppose del Messico settentrionale e centrale alle savane dello Yucatan e alle foreste pluviali del Nicaragua e di altre aree dell’America istmica.
AMERICA CENTRALE: CUBA
CUBA. Cuba è la più grande isola caraibica.
Nel 1898 ottenne l’indipendenza , pur subendo forti ingerenze degli USA negli affari interni. Nel 1959 il movimento di guerriglia, guidato da Fidel Castro e da Ernesto Guevara, detto “CHE”.
Questi eventi determinarono l’interruzione nei rapporti con gli Stati Uniti, che dal 1962 decretarono
l’embargo nei confronti di Cuba. Povera di materie prime e di fonti energetiche,Cuba poteva contare sull’aiuto sovietico.
Dopo il crollo dell’URSS, stretto nella morsa dell’embargo statunitense, il Paese si è trovato ad affrontare una situazione economica drammatica.
Al regime di Fidel Castro vanno riconosciuti alcuni meriti, i risultati ottenuti nella sanità e nell’istruzione, ma anche il limite di non essersi reso conto che la storia economica ha proposto nuovi modelli di sviluppo.
Fidel Castro nel 1998 ha invitato il Papa alla storica visita di Cuba. La disastrosa situazione economica ha indotto il regime ad attuare alcune riforme,quali la circolazione del dollaro come moneta e l’istituzione di alcune zone franche, che non sono comunque sufficienti a compensare la perdita d’importanza della canna da zucchero, la coltura di maggior diffusione. Rilevante è la produzione di tabacco, dal quale si ottengono i celebri sigari esportati in tutto il mondo. Sempre più importante per l’economia nazionale è il turismo.