Asia Orientale: storia e geografia
Brevi appunti sull'Asia Orientale: Repubblica Popolare Cinese, Giappone e sud-est asiatico (2 pagine formato doc)
ASIA ORIENTALE STORIA
Asia Orientale.
L’ 80 % del territorio dell’Estremo Oriente è occupato dalla Cina. Gli altri stati sono la Mongolia, la Corea del Nord, la Corea del sud, il Giappone e Taiwan. Vi sono diverse lingue: sino- tibebetana, uralo- altaica, coreano, giapponese.Diverse sono anche le religioni: buddismo, confucianesimo, taoismo, cristianesimo, scintoismo.
Il territorio è costituito da imponenti catene montuose ed estesi altipiani: l’Everest è la vetta più alta del mondo. Vi sono anche vastissimi altipiani come quelli del Tibet, della Mongolia e dei Gobi. Sono presenti anche molti vulcani attivi. La più estesa pianura della regione è il Bassopiano Cinese.
Nel complesso l’Estremo Oriente è ricco di corsi d’acqua tra i quali il fiume Giallo e il fiume Azzurro. I mari più importanti da nord verso sud sono il Mar del Giappone, il mar Giallo, il mar Cinese Orientale e Meridionale. Le coste sono prevalentemente pianeggianti e il clima è continentale. I Caratteristici paesaggi sono la foresta boreale, la giungla e le aree steppiche e desertiche. Le attività commerciali sono l’agricoltura e l’allevamento.
Le religioni in Asia: ricerca
STORIA ASIA
• La Repubblica popolare Cinese è uno Stato il cui sistema politico è dominato da un solo partito, il partito popolare cinese.
Una svolta economica si è avuta tra gli anni ottanta e novanta, quando il regime ha pianificato una graduale introduzione nel sistema produttivo di alcuni caratteri del libero mercato. Grazie a questo la Cina è diventata oggi una delle più grandi potenze economiche mondiali.
Sul piano dei diritti civili la Cina resta, però, molto arretrata.
Il boom demografico che c’è stato nella metà del 900 ha provocato una riduzione del tasso di mortalità, seguito dal miglioramento delle condizioni generali di vita.
Esistono numerose minoranze etniche, soprattutto nelle aree periferiche.
Le città cinesi erano in origine costruite intorno al palazzo del mandarino. C’era la separazione tra città e campagna che è stata abolita dopo la rivoluzione politica.
Vi sono diverse risorse naturali(uranio, gas naturale) e idriche. L’agricoltura è molto attiva(mais frumento, patate, tè), mentre l’industria è il pilastro dell’economia e in tutti i comparti primeggia quello tessile e cotoniero. Ciò rende il PIL molto alto.
C’è sempre una sensibile crescita della disoccupazione. Sono presenti forti squilibri ma nonostante ciò è un paese molto moderno con zone economiche molto speciali.
ASIA GEOGRAFIA
• Il Giappone è una monarchia costituzionale ereditaria al cui vertice è posto l’imperatore. Il paese riveste un ruolo di primaria importanza nello scenario mondiale soprattutto sotto il profilo economico e scientifico.
Al Giappone si deve una parte significativa del progresso scientifico e tecnologico ( ha dato il via ad un importante progresso scientifico ) negli ultimi decenni, particolarmente vivace in alcuni settori come quello elettronico; ciò è stato frutto di una mentalità fortemente rivolta all’innovazione.
La popolazione professa il buddismo e lo scintoismo, l’antica religione giapponese che può essere definita culto della natura.
La forte crescita demografica, non compensata da un adeguato incremento delle risorse alimentari, creò il fenomeno dell’emigrazione e costituì un fattore di stimolo per la politica espansionistica del regime.
Le tendenze demografiche attuali sono assimilabili a quelle dei paesi più avanzati. La società giapponese è una delle più avanzate e culturalmente evolute ma, nonostante ciò, c’è anche il malessere sociale.