La regione islamica: ricerca

Ricerca di geografia sulla regione islamica: la sua antica tradizione e sull'economia in trasformazione (2 pagine formato doc)

Appunto di luca89

REGIONE ISLAMICA

La regione islamica. Tra due continenti - La regione islamica è una zona estesa dalla parte settentrionale dell'Africa e in quella occidentale dell'Asia.
Questa regione comprende ben ventidue stati, però mantiene ugualmente la sua omogeneità poiché la maggior parte della popolazione parla l'arabo e professa soprattutto la religione islamica.
Il clima di questa regione è prevalentemente arido e la maggior parte del territorio è occupato da numerosi deserti, steppe, e pascoli poveri.
L'agricoltura non è molto sviluppata proprio per la mancanza di territori abbastanza coltivabili: questi territori però sono adibiti a pascoli e l'attività pastorale è condotta in forma nomadica o seminomadica.
I pochi territori coltivabili però, mantengono ancora, le antiche tradizione agricole di un tempo che si erano sviluppate in Mesopotamia e in Egitto in presenza di numerosi fiumi che hanno reso la terra circostante molto fertile.
I popoli islamici sono stati eccezionali a sfruttare l'acqua che proviene dal sottosuolo (falde acquifere sotterranee) che sono state molto utili per estendere molte zone adibite all'agricoltura, come per esempio le oasi.
Inoltre dobbiamo ricordare che la regione islamica ha un grande valore morfologico perché nel sottosuolo ci sono presenti molte materie prime come per esempio gli idrocarburi.

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POPOLO ISLAMICO

Un'antica tradizione urbana. Nella regione islamica vivono circa 310 milioni di abitanti ma la densità di popolazione è comunque molto bassa perché la maggior parte vive nelle zone adibite all'agricoltura.
Le zone più intensamente popolate sono: Marocco, Algeria, Tunisia, striscia in Egitto lungo il fiume Nilo, Israele, Libano, Turchia, Mesopotamia, Iraq e alcune zone dell'Iran e della Turchia.
Nell'antichità le steppe erano utilizzate dalle tribù di pastori nomadi per spostarsi nel deserto da un posto all'altro cosa che ormai non si fa' più perché la maggior parte della popolazione si trova a risiedere nelle città.

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REGIONE ARABO ISLAMICA

La zona del Nordafica e del Medio Oriente, hanno entrambi una tradizione di tipo urbanistica: ricordiamo Il Cairo, che negli ultimi decenni è diventata una delle metropoli più popolate del mondo anche se la maggior parte della popolazione si trova a vivere in baraccopoli; Teheran e Baghdad che sono metropoli di origine medioevale; Istanbul che è una metropoli antichissima perché prima era stata lpa capitale dell'Impero Romano d'Oriente e in seguito, dell'Impero Ottomano; Gerusalemme è invece una metropoli molto recente, ed è la città sacra cristiana, ebraica e mussulmana; La Mecca che è la capitale spirituale del mondo islamico; Damasco, Beirut, Alessandria, Tunisi, Algeri, sono delle città che testimoniano la ricchezza del patrimonio urbano della regione; Casablanca o Aden, Ankara, e Tel Aviv, sono città molto recenti (quest'ultima è la capitale dello stato d'Israele).
La cosa comune di tutte queste città che sono piene di monumenti storici del passato, non bisogna dimenticare che in essa vive la maggior parte della popolazione mondiale, anche se sono molto frequenti in queste città, le bidonvilles.
Inoltre la regione islamica, come ogni regione del Terzo Mondo, non ha un grande peso economico.

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