Analisi del periodo e proposizioni
Appunti di grammatica italiana sull'analisi del periodo: proposizione principale, proposizioni coordinate e proposizioni subordinate (6 pagine formato doc)
IL PERIODO
Il periodo è l’insieme di una o più frasi di senso compiuto, in cui compare sempre una proposizione principale. Ogni proposizione è distinta da un predicato, perciò ogni verbo corrisponde ad una frase, tranne nei seguenti casi:- i verbi servili seguiti da un infinito
- i verbi fraseologici seguiti da un infinito o da un gerundio
- gli infiniti sostantivati
La struttura del periodo. Il periodo è formato principalmente da tre parti: la proposizione principale, le coordinate e le preposizioni subordinate.
PROPOSIZIONE PRINCIPALE
La proposizione principale o reggente
1) La proposizione principale è quella frase che ha un senso compiuto; si può chiamare indipendente o reggente perché tutte le altre frasi hanno un senso solo se c’è la principale.
- enunciative: riferiscono un farro o una notizia;
- interrogative: esprimono una domanda con discorso diretto e possono essere
a) semplici se hanno una sola domanda;
b) disgiuntive se ne hanno più di due;
c) reale quando la domanda non presuppone la risposta;
d) retoriche quando la domanda esprime una risposta implicita.
- dubitative: esprimono dei dubbi;
- esclamativa: esprime un’ emozione improvvisa;
- volitiva: esprime un comando, un invito, un obbligo o proibizione;
- desiderativa: esprime un desiderio ed è introdotta da “Voglia il cielo che…, magari…, ah se tu….
- Concessiva: esprime la possibilità che un fatto accada o meno ed è introdotta da “ammettiamo che… sia pure che…”
La proposizione incidentale
S’ inserisce come una frase a parte in un discorso diretto, con funzione di chiarimento, osservazione o commento.
Si trova sempre tra due virgole,tra due trattini oppure tra due parentesi
- Collodi, che ha scritto Pinocchio, ha pubblicato molti libri per l’infanzia.
La frase semplice e la frase complessa: spiegazione
PROPOSIZIONI COORDINATE
Le proposizioni Coordinate
La proposizione coordinata è collegata ad altre proposizioni o alla reggente tramite congiunzioni o punteggiatura.
- Unita da punteggiatura: si parla di coordinata per asindeto;
- Unita da congiunzioni: si parla di coordinata per polisindeto
La proposizione coordinata per polisindeto può essere:
1) Copulativa: se è introdotta da “e, anche, inoltre” è affermativa; se è introdotta da “né, neanche, neppure, nemmeno) è negativa. – Non gli ho rivolto la parola, né l’ ho ascoltato.
2) Disgiuntiva: è posta in alternativa ad un’ altra proposizione ed è introdotta da “o, oppure, altrimenti”. –Vieni o non vieni?
3) Avversativa: mette in contrapposizione una frase all’ altra; è introdotta da “ ma, però, tuttavia, anzi, invece, eppure.” – Sei simpatico, tuttavia ti evitano tutti!
4) Esplicativa: spiega quanto viene detto nella proposizione precedente ed è introdotta da “ infatti, cioè ovvero ossia, ovverosia” – Sei antipatico, infatti nessuno ti vuole!
5) Correlativa: chiude la frase in modo definitivo ed è introdotta da “dunque, perciò, quindi, pertanto, ebbene” – è tardi, quindi rimani qui!
6) Correlativa: mette in relazione due proporzioni ed è introdotta da “ e…e, o…o, sia…sia, né…né, tanto…quanto, così…come, non solo…ma anche” – Non solo sei stupido, ma sei anche antipatico!
PROPOSIZIONE ESPLICITA ED IMPLICITA
Esplicite ed implicite. Le proposizioni possono essere definite esplicite o implicite in base alla forma del verbo:
- esplicite se questo è all’ indicativo, al congiuntivo o al condizionale – Verrò solo se mi inviterai;
- implicite se hanno il verbo all’ infinito, al participio o al gerundio- Svegliai tutti suonando il pianoforte.
Per distinguere il tipo di subordinata se è implicita basta cambiare il verbo in forma indefinita (infinito, gerundio, participio) con un verbo all’ indicativo, precedendolo con le varie locuzioni o preposizioni o congiunzioni dei vari tipi di preposizione.