Menandro e la commedia nuova

Vita, opere, stile di Menandro e contesto storico della Grecia del IV secolo aC. (2 pagine formato doc)

Appunto di akumac
vita (342/292 aC).
Nasce nel 342, quattro anni prima della battaglia di Cheronea. Di origine nobile, fu allievo di Aristotele e compagno di efebia di Epicuro. Fu poi amico di Demetrio Falereo, filosofo e, dal 317 al 307, governatore di Atene sotto il protettorato macedone. Dal 320 circa si affermò come commediografo. Venne invitato presso la corte di Alessandria ma decise di rimanere ad Atene, dove morì nel 292, mentre nuotava nelle acque del Pireo. Contesto storico. Il contesto storico in cui vive Menandro è quello di un'Atene in decadenza. La centralità della polis è venuta meno in seguito alla guerra del Peloponneso, e la perdita dei valori si rispecchia anche nel teatro. Sempre meno gente era disposta a finanziare le spese per allestire i cori, Demostene propose e ottenne perfino di usare i soldi dello Theoricòn per spese di guerra.
Crisi teatro e commedia nuova. La commedia, dopo il crollo di Atene, sopravvive alla crisi ma muta radicalmente le sue forme. Si evolve dalla commedia antica (Aristofane) a quella media, fino a quella nuova. Il coro scompare e il teatro diventa sempre meno momento di paideia collettiva, sempre più spettacolo volto a gratificare lo spettatore con un lieto fine (pathei mathos, tutto va bene).