L'anonimo del Sublime e l'oratoria in età ellenistica
Sviluppo dell'oratoria in età ellenistica, differenza tra le scuole, critica e analisi approfondita dell'opera "Sul sublime" con confronti con altri autori della letteratura greca e latina (3 pagine formato doc)
Nel
momento in cui l'oratoria perde peso si formano due scuole:
I vari maestri o teorici di queste tendenze scrivono vari trattati sull'argomento, per dimostrare le proprie teorie, probabilmente erano anche retori.
- APOLLODOREI
- TEODOREI
- TEODOREI → Sono asiani: per loro l'oratoria è τεχνη = ARTE (parola-fregatura tremenda), è qualcosa di non insegnabile. La natura prevale sull'insegnamento; si basa sulle qualità naturali, è un'arte che può essere migliorata, ma non è trasmissibile.
- APOLLODOREI → Sono atticisti: secondo loro l'oratoria è ειστημη = SAPERE, è qualcosa di trasmissibile. La scuola è più importante delle doti naturali. Questa scuola si preoccupa di strutturare l'orazione in sé, dividendola in:
- Προιμιον → proemio: introduzione dell'argomento
- Διηγεσις → narrazione: è il racconto con l'esposizione dei fatti
- Αποδεξις→ dimostrazione razionale: si dimostra una certa teoria, per giungere ad una tesi
I vari maestri o teorici di queste tendenze scrivono vari trattati sull'argomento, per dimostrare le proprie teorie, probabilmente erano anche retori.