Il teatro di Dioniso
Breve approfondimento sul Teatro tragico della Grecia di Eschilo, Sofocle e Euripide del V secolo (1 pagine formato doc)
Il teatro di Dioniso sorgeva alle falde
dell'acropoli, dove tutt'ora sono visibili i suoi resti ed era
originariamente in legno.
Un altro teatro provvisorio, anch'esso
ligneo, veniva allestito in mezzo all'agorà in occasione
delle feste Lenee; anche la platea per il pubblico era formata da
impalcature in legno. Quest'usanza venne conservata fino al secolo
IV a.C. quando, sotto l'arcontato di Licurgo, il teatro di Dioniso
prese il suo assetto definitivo in pietra. È incerto quale
fosse l'esatta capienza di pubblico: la cifra di 30.000 persone
talvolta testimoniata dalle fonti antiche sembra essere esagerata, ma
il teatro di Atene - concepito per essere uno spettacolo di massa -
conteneva comunque un numero di spettatori molto superiore ai teatri
moderni, arrivando con certezza a 15.000 posti. In origine esso era
costituito da uno spazio circolare destinato alle evoluzioni del
coro, mentre gli attori recitavano su un palcoscenico dove erano
montati anche gli allestimenti necessari alla rappresentazione.