Riassunto di Igiene della nutrizione
riassunto di igiene della nutrizione (7 pagine formato doc)
Riassunto di Igiene della nutrizione - È la materia che studia le interazioni tra le abitudini alimentari e i rischi che può comportare un’alimentazione errata alla salute dell’uomo.
Solo a partire dagli anni ’50. L’epidemiologia ha cominciato a dimostrare l’esistenza di problemi nutrizionali dovuti all’eccesso di alimentazione.
Negli ultimi cinquant’anni il concetto di dieta bilanciata si è modificato notevolmente e nel 1976 è stata la Società Italiana di Nutrizione Umana a redigere i livelli di assunzione giornaliera raccomandati di nutrienti (LARN) in USA riconosciuti col nome di RDA.
Leggi anche Riassunto di igiene degli alimenti
Nel 1986, gli esperti dell’Istituto Nazionale della Nutrizione (INRAN) ha dettato una serie di regole per il comportamento alimentare delgi italiani, che costituiscono il perno delle Linee guida per una sana alimentazione italiana. Esse prevedevano di fare attenzione al peso, mangiando meno grassi, meno colesterolo, limitando il consumo di dolci, di sale, di alcolici e variando la dieta, comprendendo più razioni di amido e fibra.
Leggi anche Igiene del lattante
Nel 2003 le regole sono state nuovamente definite e aggiornate, con la finalità di proporre un modello di comportamento alimentare che potesse garantire un buono stato di nutrizione, protettivo della salute e realizzabile nel quadro della tradizione alimentare del nostro Paese.
Anzitutto bisogna definire cos’è la reazione alimentare: il complesso di almenti in grado di fornire quotidianamente le sostanze necessarie a soddisfare i fabbisogni nutritivi. Solo a partire dagli anni ’50. L’epidemiologia ha cominciato a dimostrare l’esistenza di problemi nutrizionali dovuti all’eccesso di alimentazione.
Negli ultimi cinquant’anni il concetto di dieta bilanciata si è modificato notevolmente e nel 1976 è stata la Società Italiana di Nutrizione Umana a redigere i livelli di assunzione giornaliera raccomandati di nutrienti (LARN) in USA riconosciuti col nome di RDA.
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Nel 1986, gli esperti dell’Istituto Nazionale della Nutrizione (INRAN) ha dettato una serie di regole per il comportamento alimentare delgi italiani, che costituiscono il perno delle Linee guida per una sana alimentazione italiana. Esse prevedevano di fare attenzione al peso, mangiando meno grassi, meno colesterolo, limitando il consumo di dolci, di sale, di alcolici e variando la dieta, comprendendo più razioni di amido e fibra.
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Nel 2003 le regole sono state nuovamente definite e aggiornate, con la finalità di proporre un modello di comportamento alimentare che potesse garantire un buono stato di nutrizione, protettivo della salute e realizzabile nel quadro della tradizione alimentare del nostro Paese.