Profilassi delle malattie infettive
Appunti su profilassi delle malattie infettive, profilassi diretta e indiretta, misure relative alla sorgente d'infezione, notifica, inchiesta epidemiologica, misure contumaciali previste dalla legge, antibiotici, tipi e meccanismi di resistenza, scopo della ricerca e bonifica dei portatori (3 pagine formato doc)
Profilassi delle malattie infettive
Con la parola profilassi si indicano quegli interventi che possono essere messi in atto allo scopo di impedire, o limitare, l’insorgenza e la diffusione delle malattie infettive nella popolazione.
Profilassi diretta e profilassi indiretta
- Per profilassi diretta s’intendono i provvedimenti che si attuano in presenza di un pericolo reale, cioè quando si sono già verificati casi della malattia, e sono indirizzati ad impedirne la diffusione.
La profilassi diretta può essere attuata con: interventi relativi alla fonte d’infezione; interventi relativi ai veicoli e ai vettori; interventi relativi all’individuo sano.
- Per profilassi indiretta, invece, s’intendono i provvedimenti che possono essere indirizzati all’ambiente fisico e sociale allo scopo di correggerlo, bonificarlo e renderlo inadatto alla persistenza e all’insediamento degli agenti infettanti; si tratta quindi di provvedimenti di prevenzione adottabili anche in assenza di casi di malattia..