I parassiti e l'ospite

Analisi del rapporto tra un parassita e l'organismo che viene attaccato, determinando uno stato di infezione (3 pagine formato doc)

Appunto di dado91t
L'ingresso in un organismo di un agente patogeno determina uno stato di INFEZIONE. Tale stato, secondo il tipo di infezione o la capacità immunitaria del soggetto può tramutarsi in MALATTIA oppure estinguersi senza alcuna manifestazione clinica.

L'ESITO di una qualunque infezione, quindi, non è univoco, ma dipende da una serie di fattori relativi al PARASSITA, ALL'OSPITE E ALL'AMBIENTE.

PARASSITA

LE VIE DI PENETRAZIONE degli agenti patogeni possono essere varie:
  • TRANSPLACENTARE tra madre e feto durante la gestazione (sifilide, rosolia congenita, ...);
  • CUTANEA a causa di lesioni anche minime (tetano).
  • MUCOSA via preferenziale dei microrganismi che riescono a superare l'azione battericida sei secreti prodotti se sono presenti lesioni dovute a traumi o a stati infiammatori; le più facilmente superabili sono la mucosa orale e nasale, congiuntiva, gastroenterica, genitale;
  • UMORALE nella quale il germe patogeno raggiunge direttamente gli umori circolanti (trasfusioni di sangue, uso di stupefacenti per via endovenosa).
LE VIE DI ELIMINAZIONE dei germi sono rappresentate da SECRETI ed ESCRETI prodotti dal malato o portatore.
Le vie utilizzate sono in rapporto con gli organi in cui è localizzata l'infezione e sono:
  • INTESTINALE per le malattie dell'intestino (tifo, dissenteria, colera);
  • RESPIRATORIA distinta in VIA AEREA e VIA OROFARINGEA, vie di eliminazione delle affezioni respiratorie (polmoniti, influenza, pertosse, difterite)
  • URINARIA;
  • GENITALE;
  • EPIDERMICA.
Non sempre alla penetrazione di un agente patogeno nell'organismo può seguire una malattia, a volte può non seguire la comparsa di specifici segni clinici, e si avrà quindi una INFEZIONE INAPPARENTE o ASINTOMATICA).
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