Le Basi di Dati
Definizione di base di dati.Il dato come entità descrivibile e identificabile.Il DataBase Management System.La progettazione del DataBase.Modello logico,gerarchico,reticolare e relazionale.(formato word 4 pagg.) (0 pagine formato doc)
LE BASI DI DATI LE BASI DI DATI Prima di iniziare il discorso sulle basi di dati bisognerà accennare al significato di dato e di informazione.
In entrambi i casi abbiamo due concetti fondamentali. Per quanto riguarda il significato di DATO: 1) è la rappresentazione di un'informazione ottenuta per mezzo di alcune caratteristiche fondamentali dell'informazione stessa. 2) risulta essere la descrizione di aspetti elementari di un'entità o fenomeno (forma, peso…) Inoltre esso, DATO, ha come caratteristiche tre elementi, quali: NOME, VALORE, FORMATO. Oltre tutto i DATI a seconda della loro natura possono essere: PRIMITIVI se scaturiscono dall'osservazione di un fenomeno; RISULTANTI se sono l'elaborazione dei primitivi; STRUTTURATI quali le variabili. Il DATO può essere quindi definito un'ENTITÀ' DESCRIVIBILE ed IDENTIFICABILE. Mentre per quanto riguarda il concetto di INFORMAZIONE per essa si intende: l'incremento di conoscenza che può essere acquisito dai dati; l'insieme dei dati elaborati sulla base di esigenze di utilizzo. Solo ora è possibile introdurre il concetto di BASE DI DATI. Con questa espressione si indicano gli archivi di dati gestiti in modo integrato con lo scopo di avere una grande efficienza nel trattamento e nel ritrovamento dei dati stessi. In parole povere la BASE DI DATI è una collezione di archivi di dati ben organizzati e ben strutturati, in modo che possano costituire una “base” di lavoro per utenti diversi con programmi diversi. La BASE DI DATI deve essere EFFICIENTE e PRODUTTIVA, cioè deve essere possibile ritrovare con facilità le informazioni richieste, in termini di velocità, sicurezza ed integrità delle informazioni stesse. Per SICUREZZA si intende che il data base deve essere protetto sia da eventi accidentali che da accessi non autorizzati; mentre per INTEGRITA' significa garantire che le operazioni effettuate dal data base da utenti autorizzati non provochino una perdita di consistenza di dati; dove per CONSISTENZA DEGLI ARCHIVI si intende che i dati in essi contenuti devono essere significativi ed effettivamente utilizzabili nelle applicazioni dell'utente. Per gestire i data base esistono prodotti software indicati con il termine DBMS(Data Base Management System) i quali consentono all'utente di collocarsi in una posizione lontana dall'hardware, dai Sistemi Operativi e dalle memorie di massa; mentre più vicina all'applicazione gestionale. Il DBMS consente di: CREARE archivi con le strutture desiderate; MEMORIZZARE su supporti; AGGIORNARE e MODIFICARE i dati; ed, infine, REPERIRE le informazioni. Il DBMS è dunque un'interfaccia tra gli utenti di un data base con le loro applicazioni e le risorse costituite dall'hardware e dagli archivi di dati presenti nel sistema di elaborazione. Il DBMS è capace di fornire all'utente, mediante i suoi moduli software, delle funzioni, quali: IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO LOGICO SUL SISTEMA DI ELABORAZIONE definizione dei dati e delle strutture dati derivate dallo schem