Le particelle subatomiche: riassunto

Le caratteristiche delle particelle che costituiscono gli atomi: le particelle subatomiche (1 pagine formato doc)

Appunto di misterz

LE PARTICELLE SUBATOMICHE: RIASSUNTO

Le particelle subatomiche.

Molti esperimenti indussero a sostenere che vi era una relazione tra materia ed elettricità.
Infatti basta ricordare che materiali come il rame, l’alluminio, l’argento,… sono in grado di condurre elettricità, a differenza di altri come il vetro, la gomma, la ceramica,… che servono da isolanti.

Da ciò a partire dalla metà del secolo scorso che l’atomo risulta essere costituito da particelle semplice che hanno una natura elettrica: Le particelle subatomiche.

Le particelle subatomiche oggi scoperte sono tante, ma in chimica le più importanti sono: L’elettrone, il protone e il neutrone.
L’elettrone: è l’unità elementare di elettricità mobile della materia, e risulta la particella più importante per la chimica, perché da essa dipendono le trasformazioni chimiche che la materia può subire.
Fu scoperto nel 1897 da J. J.

Thomson, si presentano con una massa si 9,109 x10-28 g e possiede una carica che convenzionalmente si pone pari a -1
Tutti gli elettroni sono identici tra loro, indipendentemente dall’atomo cui fanno parte.
Il protone: fu scoperto nel 1914, si presenta con una massa di 1,672 x10-24 g e di carica uguale a quella dell’elettrone ma di segno opposto: +1.

Chimica: le particelle elementari e i loro fenomeni

PARTICELLE SUBATOMICHE: CARATTERISTICHE

Tutti i protoni sono identici tra loro indipendentemente dall’atomo cui fanno parte.
Poiché come sappiamo l’atomo è neutro: in ogni atomo il numero di elettroni deve essere uguale a quello dei protoni.
Il neutrone: scoperto nel 1932 da Chadwick, è la particella di carica elettrica neutra, possiede massa pari a quella del protone; anche i neutroni sono uguali tra loro.

Quindi l’atomo risulta essere divisibile in particelle più, ma la scomposizione comporta la perdita delle caratteristiche proprie dell’elemento cui fanno parte; possiamo dunque affermare che:
L’atomo è la più piccola identità di un elemento che ne conserva le caratteristiche e che non può essere ulteriormente suddiviso con mezzi chimici.

Particelle e atomi: riassunto di chimica