British museum
Il famoso museo britannico nel cuore di Londra (1 pagine formato doc)
Il British Museum è uno dei più grandi ed importanti musei di storia del mondo.
È stato fondato nel 1753 da sir Hans Sloane, un medico e scienziato che ha collezionato un patrimonio letterario ed artistico nel suo nucleo originario: la biblioteca di Montague House a Londra. Questa è stata acquistata dal governo britannico per ventimila sterline ed aperta al pubblico il 15 gennaio 1759. L'attuale presidente è sir John Boyd. Il museo ospita sei milioni di oggetti che testimoniano la storia e la cultura materiale dell'umanità dalle origini ad oggi, ma molti di questi sono ammassati negli scantinati per mancanza di spazio. Si trova in Great Russell Street, a Londra. Il primo ampliamento avviene tra il 1823 e il 1847 a cui seguirono altre modifiche, fino alla più recente che ha riguardato la grande corte centrale. La Great Court della Regina Elisabetta II è un grande cortile quadrato, che ha le dimensioni di una piazza al centro del museo. Coperta da una grandiosa cupola di vetro progettata dallo studio di Norman Foster ed aperta nel dicembre del 2000, è oggi la più grande piazza coperta d'Europa. La struttura in acciaio sostiene 1.656 pannelli di vetro, tutti diversi per forma e dimensione. Al centro della Great Court è la sala di lettura liberata dalla British Library, ed aperta gratuitamente al pubblico che vuole qui leggere e consultare. Eccettuato un periodo di pochi mesi del 1972, l'ingresso al British Museum è sempre stato gratuito; tuttavia qualche mostra temporanea, separata dal museo principale, richiede il biglietto d'ingresso. Nel corso del 2002 ha sopportato serie difficoltà finanziarie ed è stato persino chiuso per sciopero contro la proposta di riduzione del personale. Poche settimane dopo, il furto di una piccola statua greca, è stato imputato alla carenza di personale di sorveglianza. La sala di lettura del British Museum era una volta parte della British Library, la Biblioteca Britannica, ora trasferita in un nuovo edificio.