La Costituzione

Appunto sulla Costituzione. La caratteristica della rigidità, il principio di effettività, il potere costituente, il procedimento di revisione costituzionale, le leggi costituzionali e l'art. 138 (2 pagine formato doc)

Appunto di ladyfranky
La Costituzione è l’atto fondativo di una comunità politica statuale, è l’atto che plasma quella comunità.
È accompagnata da testi scritti e si caratterizza per la loro rigidità, cioè i documenti fondamentali della comunità non sono liberamente modificabili dai soggetti politici, ma sono dotati di una garanzia di stabilità. Lo Statuto albertino era derogabile con leggi ordinarie, nella società pluriclasse era sufficiente che la Costituzione fosse dettata dal Parlamento, c’erano garanzie di stabilità per evitare che la maggioranza momentanea potesse cambiare le regole di gioco a scapito degli interessi della minoranza.


La Costituzione deve essere, invece, cambiata con l’accordo di tutti, è lo specchio della realtà politica del momento in cui viene adottata. Molte costituzioni contemporanee hanno norme che spingono verso una certa evoluzione della comunità politica statuale, verso dichiarazioni di principio e disposizioni di programma che veicolano l’agire delle istituzioni statali.
La Costituzione è l’unica fonte che trae da se stessa la propria legittimità perché si basa sul principio di effettività, cioè è legittima se viene riconosciuta dalla comunità politica come il proprio atto normativo fondamentale.
La Costituzione è frutto di un potere costituente che è un potere sovrano e assoluto, cioè sciolto da ogni vincolo, che non incontra limiti. Il potere costituente è un potere di una comunità politica che liberamente si unisce per dare vita alle norme presenti nella Costituzione. Al di fuori della Costituzione non ci sono altre manifestazioni del potere costituente, ma manifestazioni di poteri costituiti, cioè di poteri legittimi in quanto previsti dal potere costituente, poteri che trovano un vincolo.


La comunità politica statuale è un organismo vivente che muta le sue esigenze. La Costituzione deve essere tale da consentire un’evoluzione del sistema, quindi può essere modificata per rispondere a quei cambiamenti interni alla società che se non fossero colti renderebbero il testo costituzionale un testo desueto. Sono codificati i procedimenti di revisione costituzionale, di approvazione di leggi costituzionali che vanno ad attivare il dettato costituzionale: sono leggi caratterizzate da un procedimento di approvazione rinforzato perché è più aggravato rispetto a quello ordinario. L’art. 138 prevede le leggi di revisione costituzionale e leggi costituzionali.