Il processo formulare nel diritto romano: riassunto

il processo formulare e brevi istituzioni di diritto romano. Riassunto sul processo formulare (16 pagine formato doc)

Appunto di eddamalandruccolo

IL PROCESSO FORMULARE NEL DIRITTO ROMANO: RIASSUNTO

La funzione essenziale del processo è rappresentata dall’accertamento della violazione del diritto e dalla determinazione della sanzione da applicare.
Nella storia del processo romano si possono identificare 3 sistemi processuali:
1-    il processo delle LEGIS ACTIONES , rimasto vitale sino agli inizi del II sec.

A.C., per decadere rapidamente gli ultimi due secoli della repubblica;
2-    il PROCESSO FORMULARE sorto nel IV sec. A.C., nella iurisdictio peregrina e divenuto poi l processo civile ordinario a Roma nel 17 A.C., con la Lex IULIA IUDICIORUM PRIVATORUM e conservatosi in Roma fino alla metà del III sec.D.C.
e formalmente abolito nel 343 D.C. e infine;
3-    la COGNITIO EXTRA ORDINEM strettamente legata ai poteri dell’imperatore, prevalsa sul processo formulare e divenuta il processo ordinario nel corso del III sec D.C.

Diritto romano: il processo


LEGIS ACTIONES

Le Legis Actiones persero ogni residua validità, e nel 17 A.C. esse furono definitivamente abolite dalla Lex Iulia Iudiciorum Privatorum, che fece del processo formulare il processo ordinario per le controversie private riguardanti fattispecie tutelate dal ius civile.
La Lex Iulia fissò i requisiti perché il processo formulare fosse un Iudicium Legitimum, ed avesse così effetti civili: era necessario:
•    che il processo si svolgesse in Roma;
•    fra cittadini Romani;
•    e fosse giudicato da un Iudex Unus, privato cittadino romano anch’egli.
Tutti gli altri processi eran IMPERIO CONTINENTIA, processi che si fondavano sull’Imperium del magistrato.
Nelle Legis Actiones sono richiesti i  CERTA VERBA, i formulari delle Legis Actiones , attraverso i quali le parti assumevano reciprocamente posizione sull’oggetto della controversia. Essi erano connotati da una rigorosissima rigidità formale.

Il processo nell'esperienza romana, appunti


PROCESSO FORMULARE  E LEGIS ACTIONES

Nel processo per formulas non si litiga più per Certa Verba ma per CONCEPTA VERBA, le parole della formula devono essere adottate caso x caso con riguardo alla singola controversia.
Nelle Legis Actiones ci sono 5 schemi: 3 azioni di cognizione e 2 di esecuzione, ed in queste devono rientrare tutte le fattispecie possibili e regolate con regolate con estrema rigidità dei formulari.
Nel Processo Per Formulas  c’è un solo schema adattabile quasi ad ogni situazione concreta, tale schema corrisponde alla struttura della FORMULA.
LA FORMULA E LE PARTES FORMULARUM: La FORMULA è il momento centrale del processo a cui dà il nome. Essa ha la funzione di indicare al giudice privato i criteri in base ai quali deve procedere alla soluzione della controversia.
La struttura sostanziale della formula è quella di un discorso ipotetico ed alternativo (“se a,allora x, se non a, allora y”), se risulteranno intergrate le condizioni per accogliere la domanda dell’attore, tu giudice condanna; se non risulteranno integrate, assolvi.

Lo svolgiemento del processo per formula, appunti