Tessuto connettivo
Appunti sui tessuti connettivi (5 pagine formato doc)
I tessuti connettivi sono chiamati cosi proprio perché hano la funzione di connettere strutturalmente e funzionalmente altri tessuti tra di loro, nella formazione degli organi.
Nel tessuto connettivo le cellule non sono accostate come negli epiteli, ma sono più diradate e separate dalla matrice intercellulare (essa è composta da una componente fibrosa e da una sostanza amorfa o sostanza fondamentale che contiene il liquido interstiziale o tissutale). Dalle caratteristiche che ha questa matrice intercellulare si ha una differenziazione molto marcata dei vari tessuti connettivi. Le sostanze caratteristiche della matrice intercellulare sono le glicoproteine e i proteoglicani ( che presentano un’elevata idratazione agevolando la diffusione di nutrienti, metaboliti e ormoni). Nella matrice sono immerse (oltre alle classiche fibre collagene, reticolari ed elastiche) proteine fibrose di connessione o di rivestimento (es. fibronectina) che collegano le cellule ai componenti della matrice. Come detto prima la varietà delle varie componenti del tessuto connettivo, origina molti tessuti con funzioni e caratteristiche strutturali totalmente diverse. La cosa che hanno in comune i tessuti connettivi è che derivano tutti dal mesenchima, ovvero dal tessuto connettivo embrionale.