Giuseppe Parini

Appunti su Parini (2 pagine formato doc)

Appunto di 7psyco6
Nasce nel 1729 e muore a 70 anni.
Vive quindi negli anni successivi alla rivoluzione francese, in un momento di trasformazioni nella società milanese causate anche dall’ascesa di Napoleone (1797). Collabora con il governo austriaco in una funzionae riformatrice della società.
Dal punto di vista delle opere scrive “Le odi” che hanno una forma classica e una funzione educativa, hanno a che fare con argomenti sociali: “La salubrità dell’aria”, “L’educazione”, “L’innesto del vaiolo” e “Il bisogno”.


La letteratura secondo Parini deve dilettare ma i suoi contenuti illuminare le coscienze. Questi obiettivi convergono ne “Il Giorno”, opera continuamente rivisitata e incompiuta in cui tratta la vita del nobile: prima è divisa in 3 parti (Mattina, Meriggio e Sera), poi in 4 (Mattina, Mezzogiorno, Meriggio e Sera).
Parini fu prete nonostante l’illuminismo era visto come movimento anti clericale, era moderato dal punto di vista politico e culturare, riformista ha anche lavorato in modo diretto col potere, è stato ministro dell’educazione nella Lombardia, fi precettore, maestro di casa che insegnava ai bambini dei nobili.
Studia in Accademia, scrive in dialetto in quanto secondo molti questo modo di scrivere esprimeva al meglio i sentimenti più naturali; si occupa dei dibattiti che impegnavano i più grandi intellettuali europei, dibattiti che costituivano un modello pessimista.


Parini prenderà posizione con un Dialogo nel 1757, il Dialogo sopra la Nobiltà in cui si trovano messi uno vicino all’altro un defunto nobile e un defunto poeta misero: i personaggi si trovano nella stessa tomba, fa emergere il nobile come un parassita, un freno al miglioramento della società e sarà appunto questo il tema della sua opera fondamentale, Il Giorno, dove illustra tutto ciò che deve fare un nobile durante la sua giornata: gioca, fa scherzi invece di occuparsi di faccende importanti. Questo non è un rifiuto alla nobiltà ma vuole costringerla a prendere il peso del suo ruolo sociale.