Il barone rampante: commento e stile
Commento e stile del romanzo "Il Barone rampante" di Italo Calvino (2 pagine formato doc)
IL BARONE RAMPANTE: COMMENTO
“Il barone rampante” di Italo Calvino è un romanzo ricco di umorismo, fantasia ed avventura. Inizialmente, l’ho trovato un po’ noioso, troppo descrittivo e difficile da comprendere. Tuttavia, entrando sempre più nel vivo della storia, mi è sembrato di notare un piccolo cambiamento di stile dello scrittore, che ha reso molto piacevole la lettura. Dopo i primi capitoli, che descrivono minuziosamente il luogo principale della narrazione, infatti, Italo Calvino ha iniziato a tralasciare gradualmente i tanti dettagli che caratterizzano l’inizio del racconto e ha reso la vicenda più emozionante e coinvolgente di quanto non lo fosse mai stata. In alcuni tratti del romanzo, però, mi sono trovato in difficoltà nel comprendere le parole dell’autore, in quanto spesso poco conosciute o di altre lingue.Il barone rampante: riassunto per capitoli
IL BARONE RAMPANTE: LINGUA E STILE
L’uso sovente del francese, comunque, mi ha aiutato a comprendere meglio la cultura sociale di quel tempo, legata soprattutto alle rivoluzioni avvenute in Francia. Penso, inoltre, che lo scrittore abbia cercato di attribuire una morale alla storia. L’ho capito poiché, a volte, sembra dare al libro un tono sentenzioso, esprimendo probabilmente la sua filosofia di vita. Ho notato, inoltre, che la vicenda è narrata da un personaggio secondario (cioè Biagio, il fratello del protagonista), come anche ne “Il visconte dimezzato” e ne “Il cavaliere inesistente”. In ogni caso, il racconto mi è sembrato divertente, scherzoso e pieno di colpi di scena, tali da non far mancare mai la voglia di continuare a leggere.