"Una questione Privata", Beppe Fenoglio
Relazione sul libro "Una Questione Privata" di Beppe Fenoglio (1 pagine formato doc)
Nacque ad Alba, in provincia di Cuneo, il 1 marzo 1922 e morì tra il 17 e il 18 febbraio 1963 a causa cancro ai bronchi, presso l’ospedale “Le Molinette” di Torino.
I suoi genitori, entrambi piemontesi, erano proprietari di una macelleria. Le sue numerose opere fanno parte di quella corrente letteraria, ma anche cinematografica, che ha caratterizzato il secondo dopoguerra: il neorealismo
Personaggi principali del romanzo:
MILTON Partigiano protagonista,uno della brigata dei partigiani badogliani
FULVIA 16 anni,amica di Milton,sfollata da Torino a causa dei bombardamenti
Ivan partigiano amico di Milton.
Giorgio colui che ebbe la storia d’amore con Fulvia, partigiano e amico di Milton
Due gruppi partigiani ROSSI (comunisti) e AZZURRI (badogliani)
Leo Capo della brigata di Milton
Hombre Capo della brigata dei Rossi
La storia è ambientata nel paesaggio boscoso del nord Italia,dove Milton insieme ad Ivan ed altri partigiani difendeva la nazione, opponendosi all’occupazione nazista. Milton ebbe una storia con Fulvia che abitava in un casolare. Un giorno rivide il casolare dato che iniziò a combattere in quella zona. Milton viene a sapere dalla custode del casolare che Fulvia aveva avuto anche un’altra storia molto più intensa con Giorgio. Da qui la decisione di Milton di partire per Mango (città dov’era Giorgio) alla ricerca della verità. Milton sperava che non fosse accaduto nulla tra i due. Al suo arrivo a Mango però Milton non riesce a trovare Giorgio alla sua base, cosi prova in paese,ma viene a sapere che Giorgio era stato catturato dai fascisti, cosi cerca un ostaggio per scambiarlo che cerca nella brigata rossa del comandante Hombre, dove però, come credeva, non ci sono, dato che “in mano loro un prigioniero non fa in tempo a essere tale” . Milton si rimette in viaggio, arriva a Santo Stefano, ma si trova in mezzo ad un combattimento, scappa e arriva in una vecchia fattoria dove gli viene dato del cibo. La padrona della fattoria dice a Milton che nelle vicinanze c’è sempre un sergente fascista che si recava a casa di una donna loro vicina. Milton alcuni giorni dopo cattura il sergente con un agguato,ma poco dopo è costretto ad ucciderlo perché cerca di fuggire. Proprio per questo i fascisti e nazisti uccideranno due ragazzi di 15 e 14 anni per rappresaglia. Milton ormai scoraggiato di poter scoprire la verità decide di tornare al casolare di Fulvia per saperne di più dalla custode, ma davanti al casolare incappa in una squadra fascista in un ennesimo rastrellamento e rischia d’essere impallinato da una cinquantina di soldati (due pallottole si conficcarono a terra vicino a lui, morbide e amichevoli e gli sparavano d’anticipo come a un uccello). In un lampo da cacciatore diventa preda