La Chanson de Roland
Riassunto della canzone di Orlando (1 pagine formato pdf)
Il contenuto narrativo del poema è rappresentato da tre nuclei principali (il tradimento di Gano, la more di Orlando, la vendetta di Carlo Magno); la vicenda narrata dura circa una settimana.
Nella versione originale, in antico francese, tutti i versi di una stessa strofa sono legati da una medesima rima (o assonanza) finale. Lo stile formulare, con espressioni fisse e la ripetizione di strofe e frasi simili, riprende
le caratteristiche della tradizione orale dell'epica classica.
La canzone di Orlando viene attribuita a un certo Turoldo che forse la compose o, più probabilmente, fu semplice copista del testo, nella seconda metà del XII secolo. L'argomento si riferisce alla spedizione effettuata da Carlo Magno contro gli Arabi di Spagna nel 778, per prendere la città di Saragozza; ma l'impresa non riuscì e, sulla via del ritorno, presso Roncisvalle nei Pirenei, la retroguardia e i cavalieri di Carlo Magno vennero attaccati da bande di montanari baschi.
IL TRADIMENTO DI GANO
Dopo sette anni di guerra l'esercito di Carlo Magno è vittorioso in Spagna,dove solo Saragozza, difesa dal Re dei Mori, Marsilio, oppone ancora resistenza. Come ultima soluzione questi, per prendere tempo, invia a Carlo l'ambasciatore Biancandrino, con promesse di resa e di conversione alla fede cristiana. Per quanto Orlando e molti paladini esortino Carlo all'attacco decisivo, l'imperatore, seguendo il consiglio di Gano di Maganza e Namo di Baviera, accetta d'inviare come negoziatore un'esponente del suo stato maggiore. Così asseconda il piano di Marsilio, il quale promette di consegnare a Carlo degli ostaggi e le chiavi di Saragozza
in segno di sottomissione; Gano convincerà il suo re a ritornare in Francia, ma farà in modo che Orlando e i paladini si trovino in coda all'esercito nelle dei Pirenei.
Nella versione originale, in antico francese, tutti i versi di una stessa strofa sono legati da una medesima rima (o assonanza) finale. Lo stile formulare, con espressioni fisse e la ripetizione di strofe e frasi simili, riprende
le caratteristiche della tradizione orale dell'epica classica.
La canzone di Orlando viene attribuita a un certo Turoldo che forse la compose o, più probabilmente, fu semplice copista del testo, nella seconda metà del XII secolo. L'argomento si riferisce alla spedizione effettuata da Carlo Magno contro gli Arabi di Spagna nel 778, per prendere la città di Saragozza; ma l'impresa non riuscì e, sulla via del ritorno, presso Roncisvalle nei Pirenei, la retroguardia e i cavalieri di Carlo Magno vennero attaccati da bande di montanari baschi.
IL TRADIMENTO DI GANO
Dopo sette anni di guerra l'esercito di Carlo Magno è vittorioso in Spagna,dove solo Saragozza, difesa dal Re dei Mori, Marsilio, oppone ancora resistenza. Come ultima soluzione questi, per prendere tempo, invia a Carlo l'ambasciatore Biancandrino, con promesse di resa e di conversione alla fede cristiana. Per quanto Orlando e molti paladini esortino Carlo all'attacco decisivo, l'imperatore, seguendo il consiglio di Gano di Maganza e Namo di Baviera, accetta d'inviare come negoziatore un'esponente del suo stato maggiore. Così asseconda il piano di Marsilio, il quale promette di consegnare a Carlo degli ostaggi e le chiavi di Saragozza
in segno di sottomissione; Gano convincerà il suo re a ritornare in Francia, ma farà in modo che Orlando e i paladini si trovino in coda all'esercito nelle dei Pirenei.