In morte del fratello Giovanni: spiegazione e analisi

Riassunto della vita di Ugo Foscolo e analisi e spiegazione della sua poesia "In morte del fratello Giovanni" (2 pagine formato doc)

Appunto di giemme95

IN MORTE DEL FRATELLO GIOVANNI: SPIEGAZIONE E ANALISI POESIA

Ugo Foscolo nasce nel 1778 in una piccola isola greca chiamata Zante.

Rimasto orfano di padre in giovane età, dovette lasciare l’isola natale e trasferirsi a Venezia con la madre e i due fratelli: l’allontanamento dalla terra materna fu per lui una ferita psicologica mai emarginata, che contribuì a farlo vivere sempre nello stato d’animo di chi si sente in esilio. Alleatosi nell’esercito napoleonico, rimase più volte deluso dallo stesso Napoleone.
Basti pensare alla sua scelta di cedere la repubblica di Venezia all’impero d’Austria o alla caduta del medesimo in Russia a Lipsia in seguito alla quale Ugo Foscolo nel 1815 andò in esilio volontario prima in Svizzera e poi a Londra dove trascorse i suoi ultimi giorni.

In morte del fratello Giovanni: analisi e spiegazione

IN MORTE DEL FRATELLO GIOVANNI: SPIEGAZIONE POESIA

L’aspra amarezza nei confronti di Napoleone suscitò in Foscolo un certo pessimismo, riscontrabile in numerose delle sue opere. Tra queste ultime sicuramente una delle più emblematiche è “In monte del fratello Giovanni”. Si tratta di un sonetto composto da due quartine e due terzine con il seguente schema di rime: ABAB ABAB CDC DCD. Tale opera può essere definita come un sunto di tutte le tematiche affrontate nelle sue altre opere celebri: affronta infatti temi quali la morte, l’amore verso la patria e verso la madre, il rapporto con i suoi affetti e l’esilio, riscontrabili anche nei sonetti “Alla sera” e “A Zacinto”. Ed è proprio con la tematica  dell’esilio e la lontananza dalla propria famiglia che Foscolo comincia nei primi versi la sua opera: “Un giorno, se non sarò sempre costretto a fuggire da un popolo a ad un altro, vedrai, o fratello mio, che mi siederò sulla tua lapide, rimpiangendo la tua giovinezza perduta”. Come si può notare gia della prima quartina, l’autore per nobilitare il testo e per motivi metrici è solito usare metonimie: la parola pietra (V.3) infatti presuppone il significato di lapide.

In morte del fratello Giovanni: commento e parafrasi

IN MORTE DEL FRATELLO GIOVANNI ANALISI

Nel quarto verso è inoltre presente una perifrasi ( il fior de’ tuoi anni caduto ) per indicare gli anni della giovinezza  il fratello di Ugo Foscolo ha perduto dandosi la morte poiche sconvolto dai gravi debiti di gioco accumulati. Gia a partire dalla seconda quartina e dalla terzina che segue l’autore affronta la tematica della morte, della lontananza dalla patria, che rappresenta l’unico ostacolo poiché Foscolo possa dare conforto alla madre la quale è l’unico tramite con il quale con il quale Foscolo possa comunicare col fratello, infatti così scrive : “ Ora solo la madre, la quale conduce con fatica i giorni della sua vecchiaia, parla di me con le tue ceneri incapaci di rispondere, ma io invano tendo le mani verso di voi; e se da lontano saluto la mia patria, sento il destino avverso, e le preoccupazioni segrete che hanno profondamente turbato il tuo cuore,  e desidero pure io la quiete che hai trovato nella morte”. Nel primo verso della prima quartina l’autore parla della madre con il quale termine vuole però indicare anche la patria.