Ermetismo e Ungaretti: tesina

Ermetismo e Ungaretti: tesina sul periodo storico tra le due guerre, il fascismo, la formazione culturale e la poetica di Giuseppe Ungaretti (7 pagine formato doc)

Appunto di laury9090

ERMETISMO E UNGARETTI: TESINA

Ermetismo: è una corrente di poesia italiana del 900 che ha come caratteristica principale la difficile comprensione.

Il nome deriva da una divinità greca Ermeta Trismegisto e la tradizione attribuiva ad essa testi di difficile comprensione scritti con linguaggio chiuso ed incomprensibile, eccetto per un gruppo ristretto di persone (di argomento filosofico-religioso).
L'Ermetismo è dato alla poesia desumendolo da un saggio di un critico Francesco Flora che nel 36 pubblicò "Poesia ermetica". Dopo il 1936 il termine è usato da autori stessi per definire le loro poesie.

Tesina sull'Ermetismo: significato e caratteristiche

GIUSEPPE UNGARETTI: TESINA MATURITA'

Dal 1942 il critico Luciano Anceschi distingue tre gruppi di ermetici per un discorso di contenuto e stile:

  1. Ungaretti e Montale la poesia è asciutta ed essenziale
  2. Quasimodo, Gatto e Sinisgalli poesia successiva, che si forma negli anni 40-50 e le loro poesie sono caratterizzate dallo scavo interiore e dal tormento, descrivendo la pena dell'uomo.
  3. Mario Luzigruppo sviluppato negli anni 50-60, poesia del dopoguerra, è una poesia con scavo interiore e non più con essenzialità del verso e c'è incomprensione.
    Questi autori sono aspramente criticati da scrittori prosatori neorealisti, marxisti perché poco impegnati a livello politico.

Tesina maturità sull'Ermetismo

UNGARETTI E IL FASCISMO

Montale ed Ungaretti nonostante lo stile ed esperienze simili, hanno visioni della vita diverse.
Ungaretti, la vita:
1^ FASE 1888-1914:
Nasce da genitori italiani ad Alessandria d'Egitto, all'estero perché la famiglia si trovava lì perché il padre era coinvolto nei lavori per lo scavo del canale di Suez. Ungaretti frequenta una buona scuola privata e nel 1912 durante un breve soggiorno a Firenze, frequenta Prezzolini. Si trasferisce poi a Parigi e s'iscrive all'università di Sorbona senza laurearsi. Questo periodo è importante perché segue le lezioni del filosofo Berxon, artisti tra cui Picasso e il poeta Poliner. 2^FASE 1914-1918:
nel 1914 rientra in Toscana e partecipa alla campagna interventista [favorevole all’entrata in guerra], si arruola come volontario e combatte sul Carso.
Nel 1916 esce il documento poetico intitolato “Porto sepolto” che costituisce il primo nucleo della raccolta “Allegria di naufragi” del 1919, pubblicato tre anni dopo.
3° FASE 1918-1936:
è il periodo parigino – italiano.  Con la fine della guerra, torna a Parigi dove si sposa con una parigina; nel 1920 ritorna in Italia e lavora come traduttore per il ministro degli esteri. Comincia le sue pubblicazioni poetiche: nel 1923 si ha una nuova edizione di “Porto sepolto” con un’introduzione di Mussolini [Ungaretti s’iscrisse al partito fascista]. In questo periodo compie alcune esperienze molto importanti: nel 1928 matura una grande conversione religiosa che si vedrà nell’opera “Sentimento del tempo”. Nelle poesie di “Porto sepolto” non c’è una fede cattolica ma una fede per l’uomo e la persona.
Comincia molti viaggi in Europa ed Egitto legati al suo ruolo di inviato per i giornali.

Ermetismo: tesina maturità

UNGARETTI: POETICA

4° FASE 1936-1942 periodo brasiliano:
nel 1936 Ungaretti va a San Paolo del Brasile perché è invitato per un congresso e ci rimane come docente universitario. È un periodo importante dal punto di vista umano perché subisce ben due lutti: quello del fratello e del figlio di nove anni.
5°FASE 1942 -1970:
torna in Italia quando è già iniziata la seconda guerra mondiale e gli viene affidato l’insegnamento di letteratura italiana all’università di Roma fino al 1952. Continua l’attività di poeta, di traduttore al francese e collaborazione con i giornali. L’anno prima della sua morte, nel 1969, pubblicò tutte le sue poesie in un unico volume intitolato “Vita di un uomo”.