Le figure retoriche più utilizzate

Elenco delle figure retoriche più utilizzate disposte in ordine alfabetico, utili per un saggio di italiano (1 pagine formato doc)

Appunto di 88marshall

FIGURE RETORIHE PIU' UTILIZZATE: ELENCO

Figure retoriche

•    Allitterazione: ripetizione di suoni identici o simili nella parte iniziale o finale di due o più parole consecutive.  Ex: di me medesimo meco mi vergogno.
•    Anadiplosi: ripresa, all’inizio di un verso o di una frase, di una parola o un gruppo di parole collocate a conclusione del verso o della frase precedente.  Ex: gemere in una capra solitaria.

// In una capra dal viso semita.

•    Anafora: consiste nella ripetizione di una o più parole all’inizio di due o più frasi o versi successivi.  Ex: Piove sulle tamerici… / piove sui pini / scagliosi e irti / piove sui mirti…
•    Anticlimax: successione di termini disposti in ordine d’intensità concettuale decrescente.  Ex: Si spegne, s’allenta, più fioco e più sordo.
•    Antifrasi: figura retorica con la quale ironicamente si usa una parola in luogo del suo contrario.  Ex: Che delizia sgobbare tutto il giorno !
•    Antonomasia: consiste nell’usare un nome comune in luogo di un nome proprio, e viceversa. Giuda è il traditore per antonomasia.
•    Apostrofe: consiste nel rivolgersi improvvisamente ad una persona deviando momentaneamente dal corso della narrazione.  Ex: Padre mio, se ci fossi tu!

FIGURE RETORIHE PRINCIPALI

•    Asindeto: Mancanza di congiunzioni coordinative fra parole e frasi.
•    Chiasmo: Figura retorica per la quale si dispongono in ordine inverso i membri corrispondenti di una frase.  Ex: L’uomo piangeva, rideva l’altro.
•    Climax: successione di termini disposti in ordine d’intensità concettuale crescente.  Ex: Più tordo e più fioco, s’allenta, si spegne.
•    Hysteron proteron: l’inversione, a fini espressivi, dell’ordine delle parole rispetto a quello cronologico degli avvenimenti, per cui è presentato prima ciò che andrebbe dopo.  Ex: La’ve ogne ben si termina e si inizia.
•    Ipotassi: procedimento sintattico col quale si uniscono due proposizioni, subordinando l'una all'altra.
•    Ironia: Figura retorica che consiste nel dire il contrario di ciò che si pensa.
•    Ossimoro: Procedimento retorico che consiste nel riunire due termini contraddittori.  Ex: Fuoco freddo dell’anima.
•    Paratassi: Procedimento sintattico con cui si pongono l'una accanto all'altra, due proposizioni, lasciandole autonome.

Figure retoriche: elenco

FIGURE RETORIHE: DEFINIZIONE

•    Polisindeto: Accumulo di congiunzioni coordinanti che legano parole e frasi.  Ex: E mangiava, e dormiva, e saliva…
•    Sineddoche: Figura retorica che consiste nell'esprimere un'idea con una parola adoperata normalmente per indicare un'idea diversa ma avente con la prima un rapporto di quantità. La parte per il tutto.
•    Sinestesia: consiste nell’accostare nella stessa espressione indicazioni riguardanti sfere sensoriali diverse.  Ex: La luce muta.
•    Metonimia: Figura retorica che consiste nel trasferire un termine dal concetto a cui propriamente si applica ad un altro con cui è in rapporto di dipendenza.  Ex: Bere una tazza di caffé.
•    Endiadi: Espressione di un unico concetto mediante due termini coordinati, solitamente due sostantivi, uniti da congiunzione. Ex: La notte e il buio.
•    Eufemismo: Figura retorica mediante la quale si attenua l'asprezza di un concetto, usando una perifrasi o sostituendo un vocabolo con un altro.