I flussi migratori in Italia: statistiche

I FLUSSI MIGRATORI IN ITALIA: STATISTICHE

I flussi migratori in Italia.Trieste: dal 1700 in poi ci sono soprattutto immigrazioni (motivo: lavoro)
Gorizia: emigrazioni nelle Americhe, esuli (in quantità minore)
IMMIGRAZIONE INTERNA
fino agli anni ’70 dal sud al nord
1980 coesione culturali in Italia – viene messa in discussione (GRANDE IMMIGRAZIONE)
Come risulta dal grafico, gli ultimi censimenti hanno registrato un vertiginoso aumento degli stranieri presenti in Italia,questi sono aumentati particolarmente nell'ultimo decennio, causa anche,della crisi mondiale, che ha colpito maggiormente i paesi meno sviluppati.
CENSIMENTI sempre negli anni 1
1981    321 mila stranieri registrati in Italia
1991     625 mila    
2001     1 milione e 300 mila
2011     4 milioni e 570 mila
7,5 % di popolazione straniera in Italia
10 % di popolazione straniera in Europa.

Movimenti migratori: definizione e flussi migratori in Italia

IMMIGRATI IN ITALIA, DA DOVE VENGONO

ETNIE PRINCIPALI:
1 milione di rumeni
½ milione di albanesi
½ milione di marocchini
minoranze cinesi e ucraine
Dal 2005 in 5-6 anni c’è stato un incremento di rumeni (3x), moldavi (3x), bulgari (3x), bengalesi, polacchi, indiani, ucraini (1x).
dalla cartina si può notare come le regioni dove gli stranieri si concentrano di più si trovino prevalentemente  al nord,visto e considerato che questa è la parte d'Italia  che  necessità  maggiormente di manodopera  ed inoltre grazie anche all'elevato numero di turisti che visitano queste regioni, vengono offerte  maggiori possibilità ai piccoli commercianti.

Infatti le concentrazioni di stranieri ci sono  nelle città di media o grande  dimensione,come Roma, Torino o Brescia.
REGIONI:
Emilia Romagna (11 % di stranieri)
Umbria (11 %)
Friuli Venezia Giulia (8,5 %)
Piemonte (8,5 %)…
Regioni del sud Italia (3 %)
Città:
Roma
Milano
Torino
Reggio Emilia (29 mila stranieri)
stranieri presenti soprattutto nelle città di media grandezza
19 % di stranieri a Brescia (città con maggiore percentuale)

I movimenti migratori: definizione e storia

QUANTI SONO GLI IMMIGRATI IN ITALIA

CONTRASTI RELIGIOSI:
-    Cristiani ortodossi: 2,5 milioni (Ucraina, Romania, Bulgaria, Moldavia …)
-    Cattolici: 900 mila
-    Musulmani: 1 milione e 550 mila
-    Induisti e Buddisti: in numero minore
processo di ricorsione (anni ’80) con matrimoni misti, lavoro …
Un fattore che caratterizza molto gli stranieri è la loro età media.

Infatti  questa è molto più bassa rispetto la nostra, e la ragione la si può intuire subito. Inoltre le nascite degli stranieri sono maggiori rispetto a quelle italiane,  in un lontano futuro probabilmente la nostra  fascia lavorativa sarà composta  prevalentemente da stranieri se andiamo avanti di questo passo.
ETA’
Gli immigrati sono più giovani degli autoctoni
età media degli stranieri: 32,5 anni (nascite di stranieri maggiori a quelle italiane)
età media degli italiani: 44,3 anni
LIVELLO DI ISTRUZIONE
39,4 % di italiani con diploma di scuola media
38,9 % di stranieri con diploma di scuola media
Non c'è  una grossa differenza  tra  la l'istruzione straniera e quella italiana, ma gli imprenditori preferiscono assumere un lavoratore italiano che uno straniero,  anche dal fatto che quello italiano, non avendo problemi linguistici può essere subito produttivo, mentre lo straniero no.