Lirica toscana e Guittone d'Arezzo: riassunto

Riassunto di letteratura italiana del duecento sulla lirica toscana e sulla poesia di Guittone d'Arezzo (2 pagine formato doc)

Appunto di robbiese

LIRICA TOSCANA E GUITTONE D'AREZZO: RIASSUNTO

La lirica toscana e Guittone d'Arezzo.

Nella secnda metà del duecento fiorisce in Toscana una poesia spirata alla lirica provenzale. I rimatori toscani piu’ ancora dei siciliani non costituiranno una scuola: essi infatti han personalità ben distinte, non elaborano una poetica comune e avranno scelte tematiche molto differenti. Ciò che li accomuna è il linguaggio, un toscano colto, ed un identico riferimento alle esperienze poetiche dei siciliani e dei provenzali.
Il poeta più significativo del gruppo è Guittone D’Arezzo. Nato ad Arezzo nella prima metà del duecento.
La prima parte della sua vita è dedita ai piaceri mondani e alle lotte politiche (apparteneva al partito guelfo), la seconda parte alla predicazione religiosa.
Le due fasi si riflettono nei temi delle sue produzioni anche se i suoi testi saran sempre accomunati dalla tensione morale ed eleganza stilistica.
Del poeta ci sono giunte una cinquantini di canzoni e ballate sacre.
Il meglio della sua produzione si trova tuttavia nella poesia politica e civile animata da una grande passione guelfa.
La poesia religiosa di frate Guittone non ha carattere mistico ma è animata da vigorosi caratteri morali.

I rimatori toscani: riassunto

GUITTONE D'AREZZO

Guittone riscuoterà grande successo fra i contemporanei fino alla nascita del dolce stil novo. Dante però esprimerà solamente giudizi negativi sull’opera guittoniana: nel purgatorio (26 canto) sottolinea che nonostante la fama che lo circondava più persone avevano già superato Guittone nell’arte di poetare. Questo forse perchè Dante era ghibellino, Guittone guelfo. Ricordiamo inoltre fra i rimatori toscani Chiaro Davanzati e Bonagiunta Orbicciani.
Dante nel 24 canto del purgatorio in un dialogo immaginario con Bonagiunta  introdurrà il concetto di dolce stil novo per caratterizzare l’innovativo modo di poetare proprio e dei suoi amici distinguendolo da quello dei rimatori della generazione precedente: Guittone, Da Lentini e lo stesso Bonagiunta.

SCUOLA TOSCANA

Le innovazioni della poesia toscana.

  1. I temi tipici dei provenzali/siciliani vengono rielaborati e sono aggiunte nuove tematiche: religiose ed in particolare politiche;
  2. Ricerca di un volgare illustre che si cerca di ricavare dal toscano parlato modellandolo su strutture linguistiche colte e arricchendolo di termini provenzali;
  3. Portando a contatto le tematiche provenzali/siciliane contribuiscono a creare quel fertile humus da cui nascerà il dolce stil novo;
  4. Variazioni sul piano metrico;
  5. Inventori della ballata o canzone da ballo perchè accompagnata da musica.