Analisi del Purgatorio: dal Canto 1 al Canto 8

Analisi dettagliata dei versi e le metafore dei primi otto canti del Purgatorio della Divina commedia di Dante Alighieri (6 pagine formato doc)

Appunto di alicja1

PURGATORIO CANTO 1

Purgatorio Canto 1 della Divina commedia di Dante Alighieri
Luogo: spiaggia
Scandito in quattro momenti:
- Proemio
- Descrizione del paesaggio
- Incontro con Catone Uticense
- Rito di purificazione di Dante

Versi 1 – 27: Proemio
- Annuncia che argomento della cantica sarà il Purgatorio
- Invocazione alle Muse, in particolare a Calliope
- Il poeta svolge lo sguardo verso il cielo sereno e la sua attenzione viene attirata dalla presenza di quattro stelle, simbolo delle quattro virtù cardinali
- Dante compiange la terra dove gli uomini non possono godere ti tale visione

- Protasi o Propositio indica la tematica che intende trattare
- Metafora dell’imbarcazione
- Calliope = Musa della poesia epica
- Piche fa riferimento alle nove figlie di Pietro, re della Tessaglia, che sfidarono le Muse in una gara di canto e furono sconfitte da Calliope e per castigo vennero trasformate in gazze, uccelli dalla voce stridula e
monotona
- Dolce color d’oriental zaffiro Perifrasi = color azzurro
- Primo giro: Orizzonte / Cielo della Luna / Sfera del fuoco
- Lo bel pianeta Personificazione di Venere (dea dell’amore) ïÂÂÂÂÂÂÃ?Æ?  Indicazioni di tipo astronomico astrologico
- L’altro polo = Polo sud (australe o antartico)
- 4 stelle = 4 virtù cardinali = Temperanza
Giustizia, Fortezza, Prudenza
- Prima gente Adamo ed Eva

PURGATORIO CANTO 1: RIASSUNTO

Versi 28 – 48: Incontro con Catone
Volgendo il capo verso il polo Nord (l’altro polo), vede improvvisamente un vecchio, Catone Uticense, il guardiano del Purgatorio.

Pensando che i due siano giunti lì dall’Infern infrangendo le eterne leggi della giustizia divina, il vecchio li rimprovera con durezza.
Domanda quindi a loro Chi sono e Chi li ha guidati.

Marco Porcio Catone, detto l’Uticense:
95 a.C. – 46 a.C.
Muore suicida all’età di 49 anni per non essere fatto prigioniero da Cesare, emblema dell’amor di libertà.
Si trova qui, pur essendo pagano e suicida, per intervento della Grazie divina (Cristo era sceso nell’inferno ed aveva salvato le anime meritevoli)

- Carro Orsa maggiore
- Veglio per indicare solennità, elevazione dello stile (vecchio veglio sene)
- Oneste piume onoste da honos latino = dignitose
- Rotte Violate.

Purgatorio: Canto 1: testo, parafrasi e figure retoriche | Canto 3: testo, parafrasi e figure retoriche | Canto 4: testo, parafrasi e figure retoriche | Canto 5: testo, parafrasi e figure retoriche | Canto 6: testo, parafrasi e figure retoriche | Canto 11: testo, parafrasi e figure retoriche | Canto 21: testo, parafrasi e figure retoriche

PURGATORIO CANTO 2

Versi 49 – 108: Dialogo tra Virgilio e Catone
Virgilio gli spiega i motivi del loro viaggio alludendo alla ricerca di Dante della stessa libertà per cui egli aveva preferito morire in Utica piuttosto che cadere nelle mani di Cesare. Lo prego in nome di sua moglie Marzia di lasciarli proseguire.
- Lusinga Catone con il ricordo del suo amore per la libertà e con il ricordo dell’amore per Marzia - Captatio benevolentiae.
Catone risponde distinguendo il vincolo d’amore terrestre che lo legava a Marzia da quello che ormai lo separa da lei. Concede a loro di proseguire per il fatto che il viaggio è voluto da una donna celeste (Beatrice). Prima però Virgilio dovrà pulire il volto di Dante dalla caligine infernale e cingerne il fianco con un giunco.

Analisi e riassunto del Purgatorio: canto 1 e 2