Quando Dio messer Messerino fece
Parafrasi della poesia (1 pagine formato doc)
Quando Dio messer Messerino fece, ben si credette far gran maraviglia, ch'uccello e bestia ed uom ne sodisfece, ch'a ciascheduna natura s'apiglia: ché nel gozzo anigrottol contrafece, 5 e ne le ren' giraffa m'asomiglia, ed uom sembia, secondo che si dice, ne la piagente sua cera vermiglia.
Ancor risembra corbo nel cantare, ed è diritta bestia nel savere, 10 ed uomo è sumigliato al vestimento. Quando Dio il fece, poco avea che fare, ma volle dimostrar lo Suo potere: sì strana cosa fare ebbe in talento. Parafrasi Quando dio creò messer Tesserino, pensò bene di creare una gran meraviglia, perché diede soddisfazione a uccelli, bestie e uomini, in quanto partecipa di ciascun natura perché nel gozzo riproduce l’anatroccolo, nei reni assomiglia a una giraffa e sembra un uomo, secondo quanto si dice, nel suo viso bello florido..