La tossicodipendenza nell’adolescente
Per tossicodipendenza si intende una condizione di intossicazione cronica, caratterizzata dalla irrefrenabile pulsione ad assumere un farmaco o una sostanza stupefacente e dalla dipendenza fisica e psichica dai suoi effetti. (4 pagine formato doc)
La dipendenza psicologica si manifesta quando la pulsione ad assumere un farmaco o una droga è forte, anche in assenza di sintomi fisici da astinenza.
Mediante indagini di laboratorio viene verificata la concentrazione alla quale i composti chimici inducono fenomeni di dipendenza in animali sperimentali. Le sostanze che gli animali tendono ad autosomministrarsi ripetutamente danno luogo a forte dipendenza anche nell’uomo; fra questi, vi sono alcuni dei farmaci e droghe di cui gli uomini fanno maggiore consumo: oppio e derivati, alcol, cocaina e barbiturici. Altre sostanze, come la marijuana e i farmaci psicotropi, producono assuefazione nell'uomo, ma non negli animali da laboratorio. Le sostanze di cui si fa maggiore abuso, a parte alcol e tabacco, possono essere raggruppate in sei classi: oppiacei, ipnotico-sedativi, psicostimolanti, allucinogeni, canapa indiana e inalanti. L'attenzione clinica ai problemi dei tossicodipendenti è in genere limitata alla gestione dei sovradosaggi (overdose), delle reazioni acute all'ingestione del farmaco o della droga e delle conseguenze mediche secondarie all'uso di droga, come la malnutrizione e i problemi sanitari causati dall'uso di aghi non sterili.