Civiltà umanistico rinascimentale: riassunto

La civiltà umanistico-rinascimentale: caratteristiche culturali, sociali e letterarie del periodo (3 pagine formato doc)

Appunto di andreaconsolini90

CIVILTA' UMANISTICO RINASCIMENTALE: RIASSUNTO

La civiltà umanistico rinascimentale
il regime signorile per tutto 400 e per parte del 500 la realtà politico istituzionale italiana è in gran parte caratterizzata da una particolare forma di governo, la signoria.
La PERIODIZZAZZIONE Umanesimo e Rinascimento
verso la fine del 300 e più decisamente con l'inizio del nuovo secolo, per il precedente impulso di intellettuali si viene elaborando una cultura fondata sulla riscoperta sulla rivalutazione dei classici latini e greci.

su queste basi si sviluppa una cultura caratterizzata dalla valorizzazione degli Studia Humanitatis , gli studi filosofico letterari, e dalla volontà di far rinascere la cultura antica.
l'umanesimo caratterizza quasi tutto 400; il Rinascimento, che dalla fine del 400 si estende con una straordinaria fioritura letteraria e artistica sino ai primi 2-3 decenni del 500.

Umanesimo e Rinascimento: concetti principali

ETA' UMANISTICA: RIASSUNTO

LA SIGNORIA E I CONFLITTI POLITICI COMUNALI
La vita politica all'interno dei comuni era spesso fortemente conflittuale.

Questo bisogno di pubblica pace va inteso quindi sia come tregua delle lotte interne tra le fazioni sia come tregua delle guerra tra comune e l'altro che portano ingenti spese e aggravi fiscali.

LA SIGNORIA ADOTTA STRUTTURE DI GOVERNO ACCENTRATE: NASCE LA CORTE.
il Signore crea nuove strutture di governo. Nasce così la corte moderna una realtà nuova si è rispetto le corti feudali si rispetto l'esperienza comunale.La corte è luogo per i rapporti che il detentore del potere istituisce con amministratori consiglieri intellettuali artisti.

Umanesimo: caratteristiche e definizione

UMANESIMO RINASCIMENTALE: RIASSUNTO

LA SIGNORIA RISPONDE AGLI INTERESSE DELL BORGHESIA
Il regime signorile ha la sua base nella grande borghesia delle attività commerciali e frequentemente nella nobiltà.Il regime signorile quindi elimina anche quella possibilità di partecipazione alla vita politica che è al ceto dei piccoli artigiani era data dall'organizzazione delle arti minori. Ciò non toglie però che origini signorili spesso compiano interventi volti guadagnarsi il favore popolare.

IL MECENATISMO
il punto in cui la sfera politica entra in contatto con quella culturale artistica è certamente quell'aspetto della politica signorile che viene definito MECENATISMO. consiste nella protezione accordata dal principe ad intellettuali ed artisti, nel finanziare la ricerca di antichi codici e la costituzione biblioteche. agiscono nel determinare questa politica culturale: la sua gestione di modelli di quel mondo classico che gli umanisti riscoprivano e celebravano.

CONSENSO, DISTACCO, OPPOSIZIONE FRA LE CLASSI DIRIGENTI E IL POPOLO
i principi rinascimentali dovevano guardarsi più dalle congiure di palazzo che dalle insurrezioni di piazza. Questo non significa e il consenso popolare fosse sempre profondo e radicato. Anzi profondo e letto era il distacco tra le classi dominanti e il popolo: lo splendore artistico, le conquiste culturali restano l'appannaggio di una élite che è circoscritta alla corte signorile. c'è la perdita dell'esercizio alle armi e al sentimento di patria da parte del popolo.