Cicerone: vita e contesto storico
Le tappe più importanti della vita di Cicerone e sul contesto storico (3 pagine formato doc)
Cicerone: contesto storico-culturale e vita.
Tappe principali del contesto storico: l'età delle guerre civili. 1) 108 a. C MARIO un Homo novus riesce ad ottenere dai comizi la nomina di console e, grazie all’appoggio dei populares viene messo a capo dell’esercito che combatte contro Giugurta , al suo rientro vittorioso a Roma riesce a farsi rieleggere per altri cinque anni consecutivi infrangendo così la legge che stabiliva la durata annuale della carica di console. Continuano poi i successi militari di Mario per cui aumenta anche il suo potere che oramai il senato non può più contrastare anche davanti a numerose violazioni delle istituzioni : si afferma sempre di più il potere personale dei capi dell’esercito , e proprio grazie alla riforma militare voluta da MARIO ( basata sul diretto rapporto tra soldati e comandanti) egli crea un esercito professionale , stabile e suo alleato fedele.2) Nel 91 a.c dopo la morte di Druso che aveva proposto l’estensione della cittadinanza romana agli alleati italici scoppia la GUERRA SOCIALE tra i SOCII , ossia gli alleati italici ed i Romani che si conclude con la vittoria di questi ultimi con la promessa di estendere la cittadinanza solo ad alcuni alleati
3) Roma deve far fronte a problemi di politica interna, infatti SILLA, luogotenente di Mario, riesce a penetrare con l’esercito a Roma e costringe mario alla fuga . Dopo aver condotto brillantemente la guerra contro Mitridate e contro il figlio di Mario , Silla torna a Roma e riesce a farsi proclamare DITTATORE A TEMPO INDETERMINATO. Attua dunque una RIFORMA COSTITUZIONALE che sancisce il rafforzamento dell’autorità dei senatores diminuendo quella dei populares e del ceto equestre.
4) Alla morte di Silla, che si ritirò dopo tre anni di dittatura a vita privata, vengono registrati tra il 100 e l’ 80 a. C forti tensioni politiche e grandi fermenti intellettuali: sono questi gli anni in cui nascono GIULIO CESARE e LUCREZIO (personaggi simbolo dell’epoca) , in cui si sviluppa la grande oratoria di ANTONIO e CRASSO , in cui nascono due grandi figure come Catullo e Sallustio simbolo dell’impegno e del disinteresse politico.
5) Nel 70 a.c il senato autorizza POMPEO e CRASSo, che si erano distinti per le loro azioni militari , a candidarsi nuovamente alla carica di console, nel 67 poi il tribuno GABINIO propone una legge che per tre anni avrebbe incaricato Pompeo di sconfiggere i pirati del Mediterraneo e l’anno successivo gli viene affidato anche il comando della guerra contro Mitridate . Nello stesso periodo il giovane Cicerone pronuncia la sua prima orazione POLITICA “DE IMPERIO POMPEI”
6) Mentre Pompeo è assente, a Roma Crasso sfrutta la situazione favorevole per eliminarlo dalla scena politica appoggiando l’impresa ambiziosa del nobile CATILINA che voleva impadronirsi del consolato. Dopo aver tentato una prima volta Cicerone contrappone la sua candidatura a console a quella di catilina , temendo le conseguenze di una sua possibile elezione. Ma Catilina vista l’inutilità dei suoi tentativi sceglie la via della forza per impadronirsi del potere ma la congiura viene sventata da Cicerone, allora console , e costretto alla fuga.
7) Al ritorno di Pompeo dall’oriente , grazie all’intervento di Cesare che si pone come intermediario tra i due, giungono ad un accordo di carattere privato al fine di salvaguardare gli interessi personali chiamato PRIMO TRIUMVIRATO . Cesare ottiene il consolato e per volere del tribuno CLODIO Cicerone viene esiliato, accusato di non aver sottoposto ad un regolare processo i congiurati. Cesare si distingue in gallia per le sue azioni militari ed il suo potere cresce enormemente , guadagnandosi molti consensi e allo stesso tempo ostilità tra i senatori che si riuniscono sotto la figura di Cicerone.