Pseudolo di Plauto
Sintesi della trama e analisi letteraria della celebre commedia di Plauto (4 pagine formato doc)
Trama:
Atto I
Il giovane Calidoro legge a Pseudolo, suo schiavo e del padre Simone, una lettera che ha ricevuto dalla sua amante Fenicio: essa lo informa che il lenone Ballione l'ha venduta pe venti mine ad un soldato macedone.
Il soldato ha versato un acconto di 15 mine con l'accordo che la ragazza venga consegnata a chi porti al lenone 5 mine restanti ed un contrassegno di garanzia, identico a quello lasciato dall'acquirente con il ritratto del soldato inciso. Pseudolo decide di aiutare Callidoro sebbene non sappia ancora come procurarsi il denaro per comprare Fenicio.
Al bordello si organizza il compleanno di Ballione: il padrone vuole che ogni servo gli porti ingenti regali. Pseudolo e Callidoro ribadiscono la sfida a Ballione riproducendo un dialogo ricco di insulti. A questo punto Pseudolo si ritrova faccia a faccia con Simone e Callifone scommettendo con il padrone sulla riuscita della malefatta.
Atto II
Arpace, messo del soldato macedone, nel frattempo è giunto ad Atene: Pseudolo, vedendolo bussare alla casa del lenone, vede realizzarsi i propri piani. Quindi il servo, fingendosi uno schiavo di fiducia del lenone, riesce a procurarsi il contrassegno. Arpace lo raccomanda di consegnarlo al padrone, e di avvisarlo al momento del ritorno del Ballione. Pseudolo ha bisogno di un altro aiutante,e Carino, amico di Callidoro, conosce la persona giusta: il suo nuovo schiavo Scimmia.
Atto III
Nel frattempo Ballione ritorna a casa dal mercato, dopo aver acquistato un cuoco, che viene maltrattato aspramente come consuetudine.
Atto I
Il giovane Calidoro legge a Pseudolo, suo schiavo e del padre Simone, una lettera che ha ricevuto dalla sua amante Fenicio: essa lo informa che il lenone Ballione l'ha venduta pe venti mine ad un soldato macedone.
Il soldato ha versato un acconto di 15 mine con l'accordo che la ragazza venga consegnata a chi porti al lenone 5 mine restanti ed un contrassegno di garanzia, identico a quello lasciato dall'acquirente con il ritratto del soldato inciso. Pseudolo decide di aiutare Callidoro sebbene non sappia ancora come procurarsi il denaro per comprare Fenicio.
Al bordello si organizza il compleanno di Ballione: il padrone vuole che ogni servo gli porti ingenti regali. Pseudolo e Callidoro ribadiscono la sfida a Ballione riproducendo un dialogo ricco di insulti. A questo punto Pseudolo si ritrova faccia a faccia con Simone e Callifone scommettendo con il padrone sulla riuscita della malefatta.
Atto II
Arpace, messo del soldato macedone, nel frattempo è giunto ad Atene: Pseudolo, vedendolo bussare alla casa del lenone, vede realizzarsi i propri piani. Quindi il servo, fingendosi uno schiavo di fiducia del lenone, riesce a procurarsi il contrassegno. Arpace lo raccomanda di consegnarlo al padrone, e di avvisarlo al momento del ritorno del Ballione. Pseudolo ha bisogno di un altro aiutante,e Carino, amico di Callidoro, conosce la persona giusta: il suo nuovo schiavo Scimmia.
Atto III
Nel frattempo Ballione ritorna a casa dal mercato, dopo aver acquistato un cuoco, che viene maltrattato aspramente come consuetudine.