Carmi di Catullo: analisi

Analisi tematica, stilistica e tecnica dei principali Carmi di Catullo: Carme 1 (Dedica a Cornelio Nepote), Carme 3 (Morto del passerotto), Carme 8 (A se stesso), Carme 51 (La sindrome d'amore) e Carme 101 (Per la morte del fratello) (4 pagine formato doc)

Appunto di pollicina88

CARMI CATULLO: ANALISI CARME 1

La dedica (carmen 1).

Questo carme inaugura il “Liber” Catulliano. La dedica è riferita a Cornelio Nipote, uno storico diventato famoso per i suoi “Chronica”. Catullo sceglie Cornelio Nipote come dedicatario della sua opera per due motivi principali: Cornelio era uno fra i8 maggiori estimatori di Catullo e apprezzava veramente le sue nugae Cornelio era uno storico innovatore in quanto la caratteristica principale dei suoi Chronica era la brevità, qualità molto apprezzata dagli scrittori neoterici. (cfr, omne…tribus) Nel corso di tutto il carme si nota una continua contrapposizione tra l'esaltazione dell'opera di Cornelio e la modestia di ciò che ad esso viene dedicato.
Catullo attribuisce alla sua opera aggettivi tipo “lepidum” o nomi tipo “libellus”. Egli contrappone le sua “nugae” all'omne aevum (la storia universale) di Cornelio. La sua modestia tuttavia è attenuata dallo stile ironico e scherzoso che investe l'intero carme ew rientra in un canone di atteggiamenti tipici della sua epoca.

Catullo: opere, temi e pensiero

CATULLO CARMI D'AMORE

Non manca infatti comunque l'invocazione alla usa e la speranza che la sua opera gli possa portare molta fortuna, cosa anch'essa molto d'uso Pomice: parola utilizzata al femminile anche se normalmente è maschile Meas…nugas: i due verbi sono collegati sintatticamente ma nel testo tra di loro sono interposte altre parole, dando luogo così ad un iperbato. Omne…tribus: Catullo crea, accostando questi due termini, un antitesi e sottolinea così la bravura di Cornelio che è riuscito a raccogliere tutta la storia (omne) in soli tre libri (tribus). Ritorna qui l'esaltazione della brevità degli scritti di Cornelio. Cartis: sono i Chronica Habe tibi: questa è una formula tipicamente giuridica qui utilizzata in forma ironica O patrona virgo: è probabile che qui l'autore si voglia genericamente riferire alla Musa, ma alcuni sostengono che invece egli si riferisse alla dea Minerva. L'incocazione, per la sua posizione alla fine del carme, è da considerarsi un'invocazione ritardata. Saeclo: equivalente di speculo, termine tipicamente appartenente al lessico popolare.

CARMI CATULLO ANALISI CARME 3

E' MORTO IL PASSERO DI LESBIA (CARMEN 3) Il passero era un divertimento e un conforto per Lesbia ma adesso purtroppo è morto.Pe r questo e per altri motivi soprattutto di natura stilistica, il carme 3 è strettamente connesso con quello precedente. Sul tema della morte del passero di Lesbia, Catullo costruisce un epicedio (carme funebre che annuncia la morte di qualcuno). Nel testo si possono riscontrare molti riferimenti allo stile ellenistico. Il carme è ricco di colloquialismi e di diminuitivi che in qualche modo tendono a diminuire la tragicità e a esprimere un forte senso di affetto nei confronti del passero e soprattutto di Lesbia. Veneres Cupidinisque: il motivo per cui Catullo utilizza il plurale è stato ampiamente dibattuto ma la tesi più convincente è quella che afferma che qui c'è un chiaro riferimento