Declinazioni, verbi e passivo latini

spiegazione delle declinazioni, i verbi (perfetto, piuccheperfetto, futuro anteriore), complementi, pronome quisque, il passivo (5 pagine formato doc)

Appunto di vary

Declinazioni, verbi e passivo latini.

La regola dell'accento. non sono accenti, sono segni a a breve lunga Su una parola latina il nostro accento tonico cade sempre e soltanto o sulla penultima o sulla terzultima sillaba. 2. Si guarda la penultima sillaba: se è lunga, l'accento cade lì se è breve l'accento si ritira sulla terzultima Se la parola latina non presenta alcun segno, possiamo seguire queste regole: 1. per posizione : a. vocale seguita da vocale breve b. vocale seguita da due consonanti lunga 2. per natura : es. docere (è un verbo della seconda quindi la e sarà lunga)

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LE DECLINAZIONI I termini latini finiscono sempre in modi diversi a seconda della funzione che hanno nella frase.
Serpens = SOGGETTO serpentem = C. OGGETTO ? Marcus = SOGGETTO Marce! = C. VOCATIVO Le parole però si possono organizzare in dei gruppi all'interno dei quali si comportano tutte allo stesso modo; questi gruppi si chiamano declinazioni Singolare Plurale I CASI "Caso" indica come termina una parola latina.
COMPLEMENTI DI LUOGO
PERFETTO Desinenze 1^sing I 2^sing Isti 3^sing It 1^plur Imus 2^plur Istis 3^plur erunt

Leggi anche Tabella sulle cinque declinazioni latine

IMPERFETTO Desinenze 1^sing M 2^sing S 3^sing T 1^plur MUS 2^plur TIS 3^plur NT ambula ba m radice suffisso temporale desinenza Un verbo con: radice, suffisso temporale e desinenza è un verbo all'imperfetto. Solo nella 4^ coniugazione il suffisso temporale non è BA ma è EBA PIUCCHEPERFETTO Si forma con il TEMA DEL PERFETTO..