Circoli letterari nell'età augustea: circoli di Messalla e Mecenate
L'importanza della letteratura come mezzo capace di veicolare le idee: la nascita dei Circoli di Messalla e Mecenate nell'età augustea (1 pagine formato doc)
ETA' AUGUSTEA, CARATTERISTICHE
I circoli nell'età augustea. Augusto comprese appieno l’importanza della letteratura come medium , cioè come “mezzo” capace di veicolare le idee:
“La letteratura trasmette esperienze pregnanti...
L'ideologia e la cultura nell'età di Augusto: riassunto
CIRCOLI DI MESSALLA E MECENATE
Ecco i due principali circoli presenti a Roma fra il I secolo a.C.e il I secolo d.C.:
-CIRCOLO DI MECENATE :di carattere filoimperiale, raccoglieva poeti come Virgilio, Orazio e Properzio, che ebbero in comune la più completa fiducia negli ideali di rigenerazione morale che stavano alla base del programma politico di Augusto. Tali ideali essi trasfusero nelle loro opere , sia pure in diversa misura e con intonazione a seconda del genere letterario adatto, e naturalmente del gusto e del carattere di ciascuno : Virgilio ad esempio compose con l’Eneide il poema nazionale romano Orazio utilizzò gli schemi della poesia lirica per celebrare gli ideali civili nelle Odi Romane.
-CIRCOLO DI MESSALLA:vi faceva capo un gruppo di poeti , soprattutto elegiaci ( i principali furono Properzio e Ovidio), stretti attorno a Marco Valerio Messalla Corvino , un esponente dell’antica nobiltà che dopo la presa del potere da parte di Augusto , per un certo periodo, si tenne lontano dalla vita politica:all’ottimismo delle grandi riforme e alla speranza di una restaurazione religiosa e morale del popolo romano essi contrapposero l’evasione nel sogno e il rifugio nell’amore.