Relazione di aiuto

Annotazioni sui valori, le posizioni e gli elementi costitutivi della relazione di aiuto (2 pagine formato pdf)

Appunto di sabrinagalli
La RELAZIONE e l'INTERAZIONE sono entrambe degli scambi ma ben diversi fra di loro:
RELAZIONE -> Lo scambio è intenso e continuativo
INTERAZIONE -> è uno scambio occasionale che non prevede continuità

Si parla infatti di Relazione amicale, amorosa, genitoriale, affettiva.
La Relazione di Aiuto o di Cura si ha quando c' è un soggetto che ha bisogno e un altro che risponde a questo bisogno; in altre parole, è uno scambio che parte dalla necessita' di un utente e la risposta dell'operatore. In particolare si ha una Relazione di aiuto quando c'è l'incontro fra due persone, di cui una si trovi in una condizione di sofferenze o disabilità per un determinato motivo o condizione ed un'altra che si trovi in una condizione di competenze e abilità "superiori"  che quindi possa essere d'aiuto a questa persona.

La relazione di aiuto ha come obiettivo principale recuperare l'autonomia e la dignità della persona in difficoltà attraverso le sue risorse interne prima di tutto.
Il soggetto "sofferente" ( secondo una splendida interpretazione di Carl Rogers) è un soggetto attivo della relazione senza il cui contributo/collaborazione la relazione non avrebbe ragione di essere.
Questa e' la relazione che si dovrà instaurare tra Oss e paziente.