Teatro elisabettiano: riassunto
Il teatro elisabettiano e la nuova Inghilterra. Riassunto per sostenere l'esame di letteratura inglese (25 pagine formato docx)
TEATRO ELISABETTIANO RIASSUNTO
IL CONTESTO SOCIALE E CULTURALE.
Il TEATRO. ELISABETTA E LA NUOVA INGHILTERRA. Il 10 maggio 1574, cioè dopo 16 anni di governo, Elisabetta tudor concedeva la prima regia a una compagnia di attori: leincester's men. Elisabetta I, patrona delle arti e sincera appassionata di teatro, teneva gli attori sotto la sua diretta protezione. Bisognava porre un freno all'opposizione puritana ancora attivissima e rumorosa. Ostile a ogni forma di divertimento che allontanasse dal pensiero di Dio, i puritani rendevano peggiore l’esistenza degli attori e degli impresari. La loro virulenza sarebbe cresciuta con il tempo:e infatti, William Prynne nel 1633 firmata un trattato in cui passava al setaccio tutto ciò che vedeva di sfavorevole nella pratica teatrale. Le violentissime parole indirizzate alla rete e alla corte, gli costarono: una multa colossale, la prigione a vita, il taglio delle orecchie, la marchiatura sulle guance delle lettere S. L. Che stavano a significare "diffamatore sedizioso”.CARATTERISTICHE TEATRO ELISABETTIANO
Ma alla fine saranno quelli come lui a trionfare. Nel 1642 un parlamento ormai in mano ai puritani ordinò la chiusura dei teatri, a tempo indeterminato. Finché vissero Elisabetta e il suo successore Giacomo I Stuart, in Inghilterra il teatro migliorò. La regina ne fu una convinta sostenitrice. Essa in materia religiosa si astiene da ogni estremismo: protestante, mantenne in vita alcuni riti cattolici e accolse nel suo staff cattolici di provato valore. Naturalmente quando erano in discussione la corona e la sua incolumità personale, reagiva come prevedevano le consuetudini dell ‘epoca. Fece giustiziare Anthony Babington , Giovane cattolico che si era reso colpevole di una congiura e che coinvolse l'eterna rivale Maria Stuart, già regina di Scozia. Il boia gli squarciò il ventre. Accusata di alto tradimento, Maria fu decapitata nel 1587.
Il teatro di Elisabetta I: tesina in inglese
TEATRO ELISABETTIANO: STRUTTURA E CARATTERISTICHE
Era la prima volta che una regina consacrata venisse condannata a morte. In un certo senso, Elisabetta portò a termine i progetti politici iniziati dal padre Enrico VIII, Che mise le mani sul patrimonio ecclesiastico, per poi proclamarsi capo della Chiesa d'Inghilterra. Seguirà poi la cosiddetta " gunpower plot" (congiura delle polveri) che arrivò a sfiorare Shakespeare: 36 fusti di polvere da sparo, furono collocati nei sotterranei del palazzo reale Westminster. Sarebbero dovute saltare in aria: il palazzo, l'abbazia e la sede del parlamento. Elisabetta progettò e attivò un buon equilibrio fra la corona, Chiesa nazionale e parlamento. Il suo mito, rafforzato dalla scelta di restare nobile, si manterrà saldo nel tempo raggiungendo alti livelli.
Teatro inglese del 900: riassunto
DOVE ERANO COSTRUITI I TEATRI ELISABETTIANI
LA CORTE, LA CITTÀ, IL TEATRO. Donna colta e intelligente, Elisabetta voleva fare della corte un centro della vita politica e culturale della nazione. Ciò viene reso più facile dalle schiere di intellettuali che lasciarono il continente per emigrare nella capitale inglese. Il cortigiano ideale era: un'amante di ogni arte (musica, poesia), arguto nella conversazione, corteggiatore elegante, esperto d'armi.