"Don Giovanni in Sicilia" di V. Brancati

Analisi critica del romanzo, semplice e precisa (3 pagine formato doc)

Appunto di capitanfrizz
DON GIOVANNI IN SICILIA (V.
Brancati - 1941)



Romanzo di ambiente borghese, scritto sotto il segno dell'ironia e del Gallismo [ v. temi ]

  • NARRATORE: diverso da quello della Deledda, è invece più simile al tradizionale narratore ottocentesco. Potremmo definirlo "invadente": - commenta scrupolosamente indole dei
personaggi, in modo razionale/ironico.

- chiama in scena non solo se stesso/

proprie esperienze, ma anche il lettore.

  • TEMPI: dal punto di vista storico, sono ben definiti. Eccezion fatta per il primo capitolo, che funge da antefatto, le vicende principali hanno luogo nel 1939.
    Attraverso alcune analessi, l'epoca regredisce fino al 1927 (Roma).  presente narrativo per vivacizzare
passato per ricordi che affiorano in momenti topici

futuro per creare suspence/attesa

  • Durata eventi varia da brusche accelerazioni, in corrispondenza delle fantasticherie, a rallentamenti improvvisi, durante momenti topici in cui il passato viene a galla.
  • alie/modi di vivere: