Il giorno del giudizio - Salvatore Satta
Riassunto tematico, analisi dei personaggi, dei luoghi, del piano retorico e stilistico, riassunti di saggi riguardanti Salvatore Satta e il suo "Il giorno del giudizio" (25 pagine formato doc)
La vita dell’autore: Quest’opera è stata composta tra il 1970 e il 1975 (anno in cui Satta muore), è perciò un testo scritto nel momento conclusivo dell’esistenza dell’autore.
Viene pubblicato dalla CDAM nel 1977, casa che tratta testi giuridici, ma arriva al successo nel 1979 quando viene pubblicato da Adelphi. Satta nasce a Nuoro nel 1902 ed è l’ultimo di sette fratelli, il padre è notaio e la madre è una casalinga di origine piemontese. Si laurea in legge a Sassari e nel 1925 si trasferisce a Milano, per il tirocinio nello studio di uno dei maggiori insegnanti di diritto Marco Tullio Zanzucchi. In quegli anni si ammala di tisi e viene ricoverato per due anni. Negli anni ’30 ottiene la cattedra di diritto processuale a Camerino, Macerata, Padova, Genova, Trieste e nel 1958 è a Roma, chiamato a Antonio Segni, leader della DC, anch’egli sardo e alla conduzione del Governo per due volte. Nel 1960 è Presidente della Repubblica. Salvatore Satta è un uomo di destra, cattolico, conservatore e antimodernista.