Sono una creatura di Ungaretti: commento
Analisi e spiegazione, parafrasi, testo e figure retoriche della poesia "Sono una creatura" di Giuseppe Ungaretti (1 pagine formato doc)
SONO UNA CREATURA UNGARETTI TESTO
Sono una creatura:
Come questa pietra
del san Michele
così fredda
così dura
5 così prosciugata
così refrattaria
così totalmente disanimata
Come questa pietra
è il mio pianto
10 che non si vede
La morte
si sconta
vivendo
SONO UNA CREATURA UNGARETTI PARAFRASI E COMMENTO
V.
2 Monte San Michele: nel Carso; luogo nel quale Ungaretti si trova a combatterevv. 7 refrattaria: inerte agli stimoli vv. 11 che non si vede: il poeta avverte dentro di se il dolore per la guerra vv. 11-13 la morte si sconta vivendo: si tratta di un vivere angosciato dalla continua presenza del pensiero della morte
Sono una creatura di Ungaretti: analisi del testo
SONO UNA CREATURA UNGARETTI COMMENTO
LIVELLO TEMATICO: Nel Carso, sul Monte San Michele Giuseppe Ungaretti vive la sua esperienza di guerra; qui egli prende una nuova coscienza della natura, vista come terribile.
In questo paesaggio si consumano infatti tragedie e drammi, che generano nel poeta una contraddizione del vivere umano tra slancio vitale e morte incombente.
Vi è appunto in Ungaretti la consapevolezza della continua incombenza della morte,della sua prossimità e quotidiana frequentazione con la conseguente esaltazione della vita.
Sono una creatura di Ungaretti: spiegazione e commento
SONO UNA CREATURA UNGARETTI SPIEGAZIONE: FIGURE RETORICHE
LIVELLO FONICO, METRICO-RITMICO E FIGURE RETORICHE: Il componimento segue il movimento simbolista francese avvicinandosi così alle “corrispondenze “ di Baudelaire (Come questa pietra è il mio pianto).
Inoltre la poesia si avvale della “poetica del frammento” (una misura breve ma intensamente espressiva), del verso libero…La parola è caricata di energia con accostamenti nuovi e imprevisti; l’analogia e la sinestesia diventano infatti strumenti importanti
Ungaretti si affida ad un linguaggio scabro, disseccato , trasparente che immediatamente evoca sentimenti, emozioni, oggetti e paesaggi.